Ristrutturazioni edilizie
Complessivamente, dal 1998 al 31 luglio 2008, dal Veneto sono pervenute 415.807 dichiarazioni di inizio lavori, pari al 12,1 per cento del totale nazionale (3.447.381).
Se si considera il dato disaggregato per provincia, Venezia conquista il primato nella regione con 1.933 comunicazioni inviate a Pescara nel bimestre giugno (992) - luglio (941). La provincia di Vicenza scende al secondo posto con 1.634 richieste (836 in giugno, 798 in luglio), quella di Padova sale al terzo posto con 1.609 domande (763 e 846). Al quarto posto si colloca la provincia di Treviso con 1.420 richieste (674 e 746) mentre quella di Verona scende al quinto posto con 1.157 (503 e 654).
Chiudono la classifica veneta le due province con minor popolazione: Belluno ha inviato all’Agenzia delle Entrate 567 domande (298 e 269), Rovigo soltanto 335 (151 e 184).
La legge finanziaria del 2008 ha prorogato fino al 31 dicembre 2010 la detrazione del 36 per cento per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. Ricordiamo che è rimasto immutato il limite di spesa di 48.000 euro riferito all’immobile oggetto dell’intervento e che resta indispensabile indicare in fattura il costo della manodopera utilizzata ai fini della detrazione Irpef. La bozza della legge finanziaria per il 2009, in discussione in Parlamento, prevede l’ulteriore proroga di un anno, fino al 31 dicembre 2011, di tale agevolazione fiscale.
E’ disponibile gratuitamente agli uffici delle Entrate la guida “Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali” che spiega gli adempimenti da eseguire per conseguire i benefici fiscali relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, integrata con le ultime novità introdotte dalla legge finanziaria per il 2008.