Ambiente: a Belluno vince con il primo parco a km zero
14/10/2008
Il fatto che il Parco nazionale Dolomiti bellunesi sia il primo in Italia ad aderire al progetto “chilometri zero” per consentire il consumo dei cibi locali che non devono percorrere lunghe distanze con mezzi inquinanti prima di giungere in tavola avvalora il primato conquistato dal capoluogo veneto. E’ quanto afferma la Coldiretti promotrice del circuito a km zero al quale ha aderito il Parco con l’obiettivo di ridurre l’inuinamento ambientale dovuto ai trasporti e di valorizzare la produzione locale, in riferimento al primo posto conquistato dalla città di Belluno nell'annuale ricerca di Legambiente sulla qualita' ambientale delle 103 citta' capoluogo di provincia realizzata con la collaborazione scientifica dell'Istituto di ricerche Ambiente Italia e la collaborazione editoriale de Il Sole 24 Ore.
Nei menu’ dei ristoranti che aderiscono al progetto sono segnalati gli ingredienti di origine strettamente locale (che hanno per questo motivo il logo del Parco) e quelli di origine regionale. Per ciascun prodotto è indicato il nome dell’azienda agricola di provenienza e la distanza in chilometri che l’alimento ha percorso per arrivare sui tavoli del ristorante.