Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

Agenzia giornalistica, radiotelevisiva e di comunicazione

Italian Fair

17/10/2008
Il Sol Levante sorride all’Italia, regalandole un successo senza precedenti a Italian Fair, la manifestazione che Isetan, la più grande catena di centri commerciali dell’Asia organizza ogni anno a ottobre per celebrare le eccellenze alimentari italiane. Un successo che porta il nome di Andrea Zanin, cuoco e maestro pasticcere di Mestre chiamato a diffondere la cultura alimentare italiana in Estremo Oriente, come prima di lui hanno fatto i suoi predecessori Marchesi, Iaccarino, Vissani e Uliassi.

Un’affluenza da primato, che è andata ben oltre le aspettative della vigilia. Le presenze registrate allo stand di 2500 metri quadri, collocato al piano dedicato al food del centro commerciale nella capitale nipponica, sono state in media 50.000 al giorno, con picchi di 70-80.000 persone nei giorni festivi.

Grandi numeri anche per quanto riguarda le vendite. Il giro d’affari del piano dedicato al food ha fatto registrare un’impennata al rialzo nella misura del 40-50%, arrivando a toccare 1.500.000 di euro di merce venduta in soli sei giorni.

Un risultato mai raggiunto da nessun altro nella storia di Italian Fair, che - in un periodo di stagnazione economica e crisi dei mercati internazionali quale quello che stiamo attraversando - lascia ben sperare in una controtendenza del mercato alimentare italiano e del made in Italy in senso più ampio, rispetto all‘attività industriale e commerciale tradizionale.

Traspare un chiaro entusiasmo, dalle parole di Andrea Zanin appena rientrato da Tokio. “Mi aspettavo una calorosa accoglienza, ma non avrei mai sperato in un simile successo - spiega Zanin - in Giappone un cuoco italiano è visto come una celebrità: ho firmato autografi e alcuni nipponici mi hanno chiesto di farmi fotografare insieme a loro. Ma sono ancora più soddisfatto dell’affetto tributato alla mia cucina. Nei giorni di fiera abbiamo venduto quasi 35.000 portate, con una netta predilezione per i primi piatti: si va dalle 12.000 porzioni di spaghetti alle 8.000 di risotto, seguite dai 13.000 antipasti veneziani e dai 1.500 pasticci alla buranella. Ottimi risultati anche per le creazioni dolciarie - continua Zanin - che hanno dato il loro contributo a questa grande performance con circa 1000 tavolette di cioccolato di produzione propria vendute, con le 900 confezioni di praline, le 500 confezioni di biscotti Buranei e con altrettante di Xaeti“.

Conosciuto principalmente per le sue delizie al cioccolato, Andrea Zanin dal 1997 è membro dell’Accademia dei Maestri pasticceri, con la quale ha partecipato a numerosi concorsi e ottenuto importanti riconoscimenti. Ma Zanin non è solo pasticceria di alto livello: il suo nome è sinonimo di catering di elevata qualità, riconosciuto come uno dei migliori sul territorio veneziano, tanto da essere nominato catering ufficiale del Teatro La Fenice di Venezia e gestore della attigua caffetteria. Il tributo ricevuto a Tokio ha dato ulteriore conferma dell‘apprezzamento della sua cucina, dentro e fuori i confini della sua Mestre.

Marzia Morganti Tempestini

Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277


e-mail:
info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it
telefono:
+39 041 5952 495
+39 041 5952 438
fax:
+39 041 5959 224
uffici:
via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina

Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.