La campagna “Un prezzo da amico” ai nastri di partenza
29/10/2008
La colazione al bar, l’aperitivo con gli amici, la cenetta romantica, tutti piccoli piaceri quotidiani che sono a rischio a causa dell’assottigliamento del potere d’acquisto dei consumatori. Per frenare questa pericolosa tendenza, l’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (APPE), in sintonia con la FIPE nazionale, ha varato la campagna “Un prezzo da amico” per risollevare i consumi, depressi da una congiuntura sfavorevole.
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Ecco allora arrivare in appoggio dei consumatori il blocco dei listini e l’attivazione delle promozioni nel canale Bar, quello a maggiore impatto per gli avventori grazie all’elevatissimo numero di pubblici esercizi di questa natura sul territorio provinciale. E’ partito, dunque, il conto alla rovescia per la lotta al carovita, visto che la campagna “un prezzo da amico” prende avvio dall’1 novembre 2008.
Da sabato prossimo i consumatori avranno di che sbizzarrirsi fra un bar e l’altro per trovare le offerte a loro più gradite e adatte al momento. La promozione che sta riscuotendo maggior successo, cioè quella che verrà promossa dal maggior numero di baristi, è l’abbonamento prepagato a 10 consumazioni che permette di gustare caffè o cappuccino più il classico “cornetto” ad un prezzo scontato. Il secondo genere di promozione più frequente è l’happy hour che consente ai clienti di assaporare, in precisi orari determinati dal singolo esercente, l’abbinata “aperitivo+stuzzichino” oppure “cappuccino+brioche” ad un prezzo molto vantaggioso.
Ed è proprio sulle offerte promozionali che si sta giocando gran parte della campagna, visto che gli imprenditori di pubblico esercizio stanno affinando le varie formule promozionali allo scopo di “meravigliare” il cliente in positivo. Ecco allora spuntare lo “sconto famiglia” (mamma e papà pagano, mentre il figlio beneficia dell’omaggio consumazione), oppure il “brindisi compleanno” (gratis un calice di vino a chi si presenta con due amici), o il “gelato amico” (cono base al prezzo di un euro), oppure la “giornata del caffè” (tazzina di caffè a prezzo ridotto per tutto il giorno).
Gli esercizi che aderiscono alla campagna “un prezzo da amico” sono facilmente riconoscibili grazie all’apposita locandina dell’APPE dove campeggiano i volti sorridenti di molti consumatori intenti a sorbire una bibita, gustare un caffè, dissetarsi con una birra e azioni similari.
L’APPE ha raccomandato ai propri associati di offrire le consumazioni “scontate” abbinando il massimo della qualità e della cortesia, fattori determinanti per apprezzare al meglio un servizio in un bar.
L’associazione ha anche invitato gli esercenti a comunicare qualsiasi variazione di prezzo all’insù delle materie prime e delle principali utenze e tariffe in modo da poter intervenire tempestivamente presso i fornitori per tentare di arginare la spirale degli aumenti.
Per commenti e valutazioni sulla campagna “un prezzo da amico” è possibile partecipare al blog sul sito www.agendaitalia.net
E-mail: comunicazione@appe.pd.it
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Ecco allora arrivare in appoggio dei consumatori il blocco dei listini e l’attivazione delle promozioni nel canale Bar, quello a maggiore impatto per gli avventori grazie all’elevatissimo numero di pubblici esercizi di questa natura sul territorio provinciale. E’ partito, dunque, il conto alla rovescia per la lotta al carovita, visto che la campagna “un prezzo da amico” prende avvio dall’1 novembre 2008.
Da sabato prossimo i consumatori avranno di che sbizzarrirsi fra un bar e l’altro per trovare le offerte a loro più gradite e adatte al momento. La promozione che sta riscuotendo maggior successo, cioè quella che verrà promossa dal maggior numero di baristi, è l’abbonamento prepagato a 10 consumazioni che permette di gustare caffè o cappuccino più il classico “cornetto” ad un prezzo scontato. Il secondo genere di promozione più frequente è l’happy hour che consente ai clienti di assaporare, in precisi orari determinati dal singolo esercente, l’abbinata “aperitivo+stuzzichino” oppure “cappuccino+brioche” ad un prezzo molto vantaggioso.
Ed è proprio sulle offerte promozionali che si sta giocando gran parte della campagna, visto che gli imprenditori di pubblico esercizio stanno affinando le varie formule promozionali allo scopo di “meravigliare” il cliente in positivo. Ecco allora spuntare lo “sconto famiglia” (mamma e papà pagano, mentre il figlio beneficia dell’omaggio consumazione), oppure il “brindisi compleanno” (gratis un calice di vino a chi si presenta con due amici), o il “gelato amico” (cono base al prezzo di un euro), oppure la “giornata del caffè” (tazzina di caffè a prezzo ridotto per tutto il giorno).
Gli esercizi che aderiscono alla campagna “un prezzo da amico” sono facilmente riconoscibili grazie all’apposita locandina dell’APPE dove campeggiano i volti sorridenti di molti consumatori intenti a sorbire una bibita, gustare un caffè, dissetarsi con una birra e azioni similari.
L’APPE ha raccomandato ai propri associati di offrire le consumazioni “scontate” abbinando il massimo della qualità e della cortesia, fattori determinanti per apprezzare al meglio un servizio in un bar.
L’associazione ha anche invitato gli esercenti a comunicare qualsiasi variazione di prezzo all’insù delle materie prime e delle principali utenze e tariffe in modo da poter intervenire tempestivamente presso i fornitori per tentare di arginare la spirale degli aumenti.
Per commenti e valutazioni sulla campagna “un prezzo da amico” è possibile partecipare al blog sul sito www.agendaitalia.net
E-mail: comunicazione@appe.pd.it
