Prosecco Moscato e castagne
L’appuntamento è dunque per il secondo fine settimana di novembre e domenica 9, Carpené Malvolti apre le sue cantine agli enoturisti organizzando visite guidate su prenotazione, con una cadenza di mezz’ora, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18, accompagnate da intermezzi di degustazione guidata di 5 diverse tipologie di prodotto alle 11.30, alle 15 e alle 17.
Si fa spazio poi, tra le nebbie autunnali del Veneto, la celebrazione di un matrimonio perfetto, tra il frutto della vite e le specialità del territorio e della stagione.
Carpené Malvolti, ha infatti scelto di abbinare ai vini in degustazione, in particolare al Prosecco Moscato Carpené Malvolti, il frutto autunnale per eccellenza, la castagna. Castagna da degustare al naturale o come ingrediente di torte più o meno caloriche, forniteci dall’Associazione Produttori Marroni del Monfenera di Pederobba, che si trova sulle montagne a nord di Treviso.
Presso Carpené Malvolti, inoltre, sarà possibile degustare anche le nuove bontà croccanti di Mulino Bianco: Rugotti e Torcelli, piccole specialità rustiche di ispirazione artigianale, e Raggianti, i gustosi grissini ideali per un intermezzo gradevole e sfizioso. Fatti con ingredienti semplici ma ricchi di sapore, Rugotti, Torcelli e Raggianti riempiranno di allegria e gusto questa occasione, regalando sfiziosi momenti di piacere. Un richiamo a sapori antichi, ricchi di tradizione, per esaltare tutti gli aromi dei vini di qualità Carpené Malvolti.
La colonna sonora di questo connubio di sapori sarà - dalle 15 alle 17 di domenica 9 novembre - la suggestiva atmosfera cantata dal coro del Gruppo Alpini Col di Lana di Vittorio Veneto, che allieterà la permanenza in cantina degli enoturisti con una rassegna di canti di montagna appositamente selezionati per l’occasione.
Il Coro Alpino Col di Lana, nato nel 1974 grazie ai membri di una sezione ANA dei Gruppi Alpini di Vittorio Veneto, da oltre trent’anni porta in giro per il mondo un vasto repertorio di canti alpini, melodie popolari, canti tradizionali, d’autore e liturgici.
Ufficio stampa Marzia Morganti Tempestini