Maltempo: gravi danni alle aziende agricole
In molte regioni, dopo mesi di assenza di pioggia, l'arrivo del maltempo era atteso per scongiurare il rischio siccità e consentire la lavorazione dei terreni per le semine autunnali ma - sottolinea la Coldiretti - i forti temporali che si manifestano con precipitazioni intense provocano danni poiché i terreni secchi non riescono ad assorbire l'acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento portando con sé la parte superficiale del terreno.
La sempre piu' elevata frequenza di eventi estremi con precipitazioni intense - conclude la Coldiretti - sono una espressione dei cambiamenti climatici in atto che rappresentano una nuova sfida per l'impresa agricola che deve interpretare il cambiamento e i suoi effetti sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque e sulla sicurezza del territorio, dove sette comuni italiani su dieci sono interessati dagli oltre 21mila chilometri quadrati di territorio nazionale considerato a rischio per frane e alluvioni.