E’ già disponibile online sul sito dell’Agenzia delle Entrate la bozza di dichiarazione semplificata dei redditi 2008 Modello 730, completa di istruzioni. Il modulo dovrà essere consegnato da parte del dipendente o del pensionato entro il 30 aprile 2009 al sostituto d’imposta del 730, oppure entro il 31 maggio 2009 se se consegna al CAF o a intermediari abilitati.

I 13 milioni di contribuenti alle prese con la dichiarazione dei redditi avranno così diverse settimane di tempo in più per verificare tutte le possibilità di risparmio sulle imposte, per recuperare o richiedere ricevute di quelle spese che non ci si aspettava di poter detrarre, per approfittare delle “interpretazioni autentiche” di alcune norme fornite nel corso di quest’anno dall’Agenzia delle entrate che consentono ulteriori opportunità di detrazione.

Il modello - spiega l’Agenzia delle Entrate - può essere utilizzato per dichiarare i seguenti tipi di reddito, posseduti nel 2008: di lavoro dipendente e assimilati; dei terreni e dei fabbricati; di capitale; di lavoro autonomo, per i quali non è richiesta la partita Iva; alcuni dei redditi diversi; alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata.

Tra le novità di quest’anno spicca l’aumento del limite di detraibilità per gli interessi passivi sui mutui. Nel 2009, infatti, l’importo massimo che potrà essere portato in detrazione sale a 4mila euro, quasi 400 euro in più rispetto allo scorso anno.

Le novità riguardano anche i lavoratori dipendenti del settore privato che potranno scegliere a quale modalità di tassazione assoggettare i compensi di lavoro straordinario. Il sostituto d’imposta può tassare con una imposta sostitutiva del 10%, nel rispetto di determinate condizioni, le somme corrisposte al proprio dipendente nel secondo semestre 2008, per un massimo di 3.000 euro, a titolo di lavoro straordinario, supplementare e per premi di produttività. Il dipendente può invece optare per la tassazione ordinaria, comunicando tale scelta al datore di lavoro.

Al via un bonus anche per le spese di formazione e autoaggiornamento dei docenti (19%). Ma tra le new entry figura anche la detrazione, pari al 19%, riconosciuta agli studenti universitari fuori sede anche nel caso di spese sostenute per canoni relativi a contratti di ospitalità.

Anche per le famiglie dei laureati è dedicata un’agevolazione. Con il modello 730 semplificato sarà possibile usufruire di una detrazione d’imposta del 19% sui contributi versati per il riscatto del corso di laurea dei familiari fiscalmente a carico.

Nel modello trovano poi spazio le prorogate detrazioni per le spese di riqualificazione energetica e di ristrutturazione edilizia, rispettivamente pari al 55% e al 36%, per la sostituzione di frigoriferi e congelatori (20%).

Con il 730 si potrà inoltre restituire, se necessario, il bonus fiscale nel caso sia stato indebitamente percepito.

Novità anche per i Comuni che rientrano da quest’anno a far parte dei soggetti a cui sarà possibile destinare il 5 per mille dell’Irpef.

Il Presidente

Carlo Garofolini

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