Biblioteca digitale Europeana "apre gli scaffali" a tutti!
19/11/2008
Mai sognato di accedere a testi rari ed antichi, archiviati tra gli scaffali delle biblioteche nazionali e quasi sempre inaccessibili al pubblico? Mai desiderato di prendere in prestito la copia di un vecchio libro che non si trova più in libreria? Tutto questo non è più solo un sogno ma realtà possibile grazie all'inaugurazione di Europeana - la Biblioteca digitale europea, tutta a portata di click sul nuovo portale europeo multilingue. Finalmente "porte aperte" a testi nascosti nelle biblioteche nazionali di tutta Europa nonché a una ricca collezione di altre opere dell'arte pittorica, la musica, la cartografia, come anche un numero cospicuo di manoscritti, giornali e addirittura riproduzioni in digitale di antiche navi.
Ben due milioni di opere saranno disponibili su Europeana con un semplice click a partire dal 20 novembre. L'obiettivo di Viviane Reding, commissaria europea per l'Informazione e i Media, è di arrivare a 10 milioni entro il 2010.
La creazione di Europeana è frutto dell'Iniziativa biblioteche digitali adottata dalla Commissione nel 2005 per favorire l'accesso di tutti i cittadini, indipendentemente da dove essi si trovano, al ricco patrimonio culturale e scientifico europeo. In agosto la Commissione ha chiesto agli Stati Membri di intensificare gli sforzi per contribuire attivamente alla Biblioteca digitale europea. Ha sollecitato anche l'incremento di fondi a tale scopo, nonché una migliore catalogazione digitale del materiale e un'accelerazione nel superamento delle controversie legate ai diritti di copyright. Nel settembre 2007, il Parlamento Europeo ha dato il proprio sostegno all'ambizioso progetto. Tra il 2009 e il 2010 è previsto lo stanziamento di circa 69 milioni di euro attraverso il programma di ricerca europeo. Nello stesso periodo anche la sezione dedicata all'informazione del programma competitività ed innovazione stanzierà circa 50 milioni di euro per migliorare l'accesso all'eredità culturale e scientifica europea.
Link utili:
Europeana
Iniziativa Europea per le biblioteche digitali
Sito web della commissaria Reding
Approfondimenti:
Opening soon: una biblioteca digitale per l'Europa
Il patrimonio culturale europeo a portata di click
Ben due milioni di opere saranno disponibili su Europeana con un semplice click a partire dal 20 novembre. L'obiettivo di Viviane Reding, commissaria europea per l'Informazione e i Media, è di arrivare a 10 milioni entro il 2010.
La creazione di Europeana è frutto dell'Iniziativa biblioteche digitali adottata dalla Commissione nel 2005 per favorire l'accesso di tutti i cittadini, indipendentemente da dove essi si trovano, al ricco patrimonio culturale e scientifico europeo. In agosto la Commissione ha chiesto agli Stati Membri di intensificare gli sforzi per contribuire attivamente alla Biblioteca digitale europea. Ha sollecitato anche l'incremento di fondi a tale scopo, nonché una migliore catalogazione digitale del materiale e un'accelerazione nel superamento delle controversie legate ai diritti di copyright. Nel settembre 2007, il Parlamento Europeo ha dato il proprio sostegno all'ambizioso progetto. Tra il 2009 e il 2010 è previsto lo stanziamento di circa 69 milioni di euro attraverso il programma di ricerca europeo. Nello stesso periodo anche la sezione dedicata all'informazione del programma competitività ed innovazione stanzierà circa 50 milioni di euro per migliorare l'accesso all'eredità culturale e scientifica europea.
Link utili:
Europeana
Iniziativa Europea per le biblioteche digitali
Sito web della commissaria Reding
Approfondimenti:
Opening soon: una biblioteca digitale per l'Europa
Il patrimonio culturale europeo a portata di click
