E' il titolo dell'appuntamento con la giornalista Giuliana Sgrena che si terrà mercoledì 3 dicembre, alle 18, all'Ateneo Veneto, in campo San Fantin 1897, a Venezia (ingresso libero). L'incontro fa parte del ciclo "In punta di penna - L'informazione raccontata dai protagonisti", promosso dall'Ordine dei giornalisti del Veneto con la collaborazione di Enel, Ateneo Veneto e Studio Systema.

L'inviata del quotidiano Il Manifesto presenterà il suo ultimo libro, "Il prezzo del velo", che raccoglie le esperienze maturate a contatto con le donne islamiche nei suoi numerosi reportage. Giuliana Sgrena pone l'accento su alcune tematiche di grande attualità, cercando di spiegare perchè le donne islamiche sempre più accettano di portare il velo, e qual è la posta in gioco dietro una scelta solo apparentemente di carattere personale.

Secondo la giornalista, il velo rappresenta l'oppressione della donna nel mondo islamico, e non soltanto dal punto di vista simbolico. Dietro la sua imposizione non si nasconde, infatti, solo il tentativo di reislamizzare la società, condotto dalle forze più tradizionaliste: a suo avviso sarebbe in atto una vera e propria guerra contro le donne, contro il loro corpo. Giuliana Sgrena ritiene che soltanto le donne e le loro organizzazioni possono fermare questa ondata antiliberale, che rischia di prendere il sopravvento nei Paesi islamici.

L'incontro con la Sgrena è il terzo appuntamento del ciclo "In punta di penna", dopo quelli che hanno avuto come ospiti lo scrittore Daniel Pennac e il giornalista televisivo Riccardo Iacona.

Venerdì 30 gennaio del 2009, alle 18, sempre all'Ateneo Veneto, sarà protagonista Corrado Augias con il suo ultimo libro, "Inchiesta sul Cristianesimo".