Il WWF ha consegnato ufficialmente alla Regione del Veneto il “Calendario del Clima”, pubblicazione che rientra nell’ambito del Earth Hour 2009, evento simbolico di livello mondiale, che si terrà il prossimo 28 marzo e nel corso del quale verranno spente per un’ora le luci dei palazzi ospitanti le istituzioni pubbliche che aderiranno all’iniziativa. L’Assessore regionale all’Ambiente, Giancarlo Conta, che ha ritirato il calendario, ha sottolineato di condividere pienamente queste iniziative di sensibilizzazione dei cittadini sui temi e problemi del clima. A questo proposito ha ricordato che la Regione del Veneto, non solo ha aderito all’Earth Hour 2008, ma ha avviato numerosi progetti finalizzati soprattutto a cambiare le abitudini dei cittadini relativamente alle questioni ambientali, dalla raccolta differenziata dei rifiuti, all’utilizzo di lampadine a basso consumo energetico, ad un uso più parsimonioso della risorsa acqua. Per quanto riguarda il clima e le emissioni di CO2 in atmosfera, Conta ha ricordato anche il “Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera” e quello “Progressivo di Rientro relativo alle polveri PM10”, dove è previsto un fondo di rotazione per interventi di sostituzione degli impianti termici esistenti e destinati al riscaldamento, e infine il progetto del bosco di pianura, finalizzato non solo al risanamento atmosferico, ma anche alla produzione di biomasse per la produzione di energie alternative. I rappresentanti del WWF, da parte loro, hanno precisato che il loro obiettivo è quello far assumere a tutte le istituzioni locali come prioritario il tema dei cambiamenti climatici. “Pur in presenza di un forte ruolo del Governo rispetto alle scelte sulle grandi infrastrutture energetiche – hanno sottolineato - Regioni e Comuni possono svolgere un ruolo fondamentale per assumere e far assumere al Paese il taglio deciso alle emissioni di CO2 come obiettivo prioritario e come grande occasione di rilancio dell’economia basata sulla sostenibilità”.