Natale 2008:un ristorante su 4 costa meno dell'anno scorso
E' quindi naturale che a Natale e a Capodanno molte persone quest’anno ha optato di trascorrerlo tra le mura domestiche.
Per quanto riguarda i locali dove si effettueranno gli acquisti alimentari per organizzare i cenoni saranno il 40% centri commerciali; il 25% discount, unico a dare la possibilità alle famiglie di soddisfare le proprie esigenze alimentari senza rimetterci lo stipendio.
Quest’anno la scelta del locale non sarà difficile; su oltre 30 esercenti monitorati dall’Adico, nessuno ha esaurito le prenotazioni.
Sul fronte dei prezzi per la stragrande maggioranza delle imprese monitorate il 75% sostiene di non aver variato di prezzi rispetto a quelli dello scorso anno; il 25 % dichiara di averli diminuiti; nessuno ammette di aver rincarato il prezzo rispetto lo scorso Natale.
Per quanto riguarda le prenotazioni, prevale un menù tutto compreso per 9 famiglie su 10, eccezione per i bambini sotto i 6 anni alle quali molte famiglie preferiscono l’ ordinazione su carta.
Il Presidente
Carlo Garofolini
http://www.associazionedifesaconsumatori.it/