Nei primi quindici giorni di dicembre, mese tipicamente poco piovoso, le precipitazioni in tutto il Veneto hanno registrato apporti superiori alla media registrata negli ultimi dieci anni. Le zone maggiormente interessate dalla pioggia sono l’alta valle dell’Agno (VI) con 505 millimetri nella località Turcati di Recoaro e 433 millimetri al Rifugio La Guardia, le Prealpi Bellunesi che a S.Antonio Tortal (BL) hanno registrati 361 millimetri mentre le prime nella classifica delle località meno piovose del periodo sono nella provincia di Rovigo le località Pradon di Porto Tolle con 61 millimetri e Frassinelle Polesine con 65 millimetri. Per quanto riguarda le precipitazioni nevose nelle Dolomiti venete sono caduti nei primi quindici giorni del mese oltre 200 centimetri di neve raggiungendo spessori che sono di circa 50 centimetri superiori a quelli registrati negli ultimi vent’anni mentre nelle Prealpi veronesi e vicentine si sono registrati oltre 100 centimetri. Le precipitazioni hanno aumentato le portate dei fiumi in particolare l’Alto bacchiglione-Astico registra a tutt’oggi portate sopra la media come tutti i principali corsi d’acqua del Veneto mentre il Piave è rimasto su valori vicini o poco superiori alla norma. Maggiori dettagli nel bollettino quindicinale della risorsa idrica a cura del Dipartimento per la Sicurezza del Territorio di ARPAV pubblicato su www.arpa.veneto.it.

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