Ancora giù quotazioni suini e listini prosciutti crudi
Di fronte ad un interesse complessivamente negativo da parte della trasformazione, Confagricoltura sottolinea la necessità, per le imprese, di valutare con attenzione i futuri impegni produttivi, continuando a lavorare sulla strada della qualità, e al tempo stesso di avviare azioni di promozione, sia sul mercato interno, sia sulle principali piazze d’esportazione, per incrementare il consumo della nostra ampia e versificata produzione. Crea particolare preoccupazione in Confagricoltura non solo la persistente tendenza al ribasso dei suini da macello, ma soprattutto la contrazione che continuano a manifestare quasi tutti i tagli, in particolare i listini dei prosciutti crudi che, pur continuando a rappresentare gran parte del valore economico della carcassa suina, non appaiono più in grado di offrire un’ adeguata remunerazione all’attività produttiva.
Confagricoltura auspica che l’attività della Commissione Unica nazionale per la determinazione dei prezzi dei suini da macello, recentemente insediatasi, possa diventare un valido riferimento per il settore e quindi un ulteriore elemento per scongiurare il ciclico riproporsi di tensioni mercantili.