Cultura e ambiente. Edito da Arpav un volume su Dante
“Dante Alighieri fu un uomo di pensiero che prima e meglio di tanti altri seppe cogliere l’importanza dell’ambiente per l’uomo – afferma Andrea Drago, direttore generale ARPAV - attraverso questo volume e questa collana, ARPAV ha scelto una prospettiva diversa nell’affrontare i temi ambientali, spaziando tra ambiti culturali, espressioni artistiche, concetti filosofici e visioni religiose e mistiche che nel corso del tempo hanno contribuito ad arricchire il significato, in costante evoluzione, dell’ambiente e dei fenomeni che ne fanno parte”. La predisposizione di Dante verso il guardare, ascoltare e ricercare ‘con amoroso uso di sapienza’ risulta in linea con gli attuali orientamenti dell’educazione allo sviluppo sostenibile. “L’elemento centrale di studio nella letteratura dantesca –aggiunge Drago - rimane l’uomo in quanto soggetto chiamato ad agire nei confronti delle risorse naturali a beneficio della società, a tal proposito ho ragione di credere che se Dante avesse in sorte di poterci vedere, noi del ventunesimo secolo, presi come siamo nel vortice di una vita resa convulsa dalle mille urgenze quotidiane, non mancherebbe di apostrofarci come Anime affannate”. Il volume è stato presentato a Padova nella prestigiosa cornice del Caffè Pedrocchi nel corso di un evento a cui hanno preso parte Franco Miracco, portavoce del Presidente della Regione del Veneto, Giannantonio Bresciani presidente del Comitato di Verona della Società Dante Alighieri, Alfredo Cottignoli docente di Letteratura italiana dell’Università di Bologna e l’autrice Laura Pighi.
Per informazioni sul volume rivolgersi ad ARPAV, Settore Comunicazione Ambientale tel 049 8767644.
Ufficio Stampa
Tel. 0498239315-355 cell. 3204304207 ufficiostampa@arpa.veneto.it www.arpa.veneto.it