Alla particolare situazione di siccità di questi giorni, aggravata dalle temperature notevolmente superiori a quelle medie del periodo e dalle scarse precipitazioni, il Consorzio di Bonifica “Pianura Veneta tra Livenza e Tagliamento” risponde con l’apertura di un nuovo sifone sperimentale, una tubatura in grado di portare l’acqua all’intero bacino Loncon, che conta una superficie di circa 1700 ettari, tutti destinati ad uso agricolo.

La nuova presa, che si trova all’interno dell’impianto idrovoro sussidiario nel comune di Concordia Sagittaria, immetterà le acque dolci raccolte dal canale Malgher nella rete di canali del bacino, con una capacità di mezzo litro d’acqua al secondo.

“Assieme alle chiaviche di prese, il sifone fa parte di quel sistema definito irrigazione di soccorso, che d’estate consente di adescare l’acqua fuori dagli argini del bacino e di distribuirla all’interno, attraverso il principio dei vasi comunicanti – ha spiegato Sergio Grego, direttore del Consorzio di Bonifica, all’inaugurazione del nuovo sistema irriguo – l’attivazione del sifone è perciò necessaria per evitare che la siccità di questo periodo, metta a repentaglio la fertilità dei terreni nel bacino Loncon”.