Etichettatura olio di oliva: trasparenza e competitività
Lo sottolinea Confagricoltura che più volte ha sostenuto la necessità di un negoziato con la Commissione per la modifica del regolamento che indicava l’origine solo in via facoltativa, ritenendo fortemente difficile che una norma nazionale potesse ribaltare un regolamento comunitario.
“E’ questo - dichiara Confagricoltura - un ulteriore elemento nell’ottica della chiarezza e della competitività, che può consentire al nostro sistema Paese di recuperare terreno sui mercati nazionali ed esteri, in un momento di forte crisi del settore. Occorrerà adesso avviare una adeguata campagna di informazione per consentire al consumatore una scelta consapevole, in un mercato dell’olio d’oliva finalmente più trasparente”.