Vino: non solo Sting, crescono agricoltori vip
La coltivazione delle uve e la produzione del vino è - sottolinea la Coldiretti - il settore che sembra coinvolgere maggiormente i Vip che hanno deciso di dedicare parte del proprio tempo all’attività agricola.
Con una vendemmia nazionale attorno ai 45 milioni di ettolitri (+ 5 per cento) si è verificato nel 2008 - continua la Coldiretti uno storico sorpasso quantitativo dell'Italia sulla Francia dove la raccolta dell'uva è stata stimata in calo del 5 per cento per un quantitativo di 44 milioni di ettolitri. Un risultato che - precisa la Coldiretti - è il frutto anche di una crescita qualitativa della produzione Made in Italy con circa il 60 per cento dei raccolti destinati alla produzione di vini Docg, Doc e Igt. Sono 477 i vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (316 vini Doc, 41 Docg e 120 Igt).
Dal cinema alle vigne, Gerard Depardieu produce ottimi zibibbi e moscati nel suo vigneto di Pantelleria, così come Carole Bouquet. Stefania Sandrelli ha puntato sul Chianti Docg, mentre Ornella Muti ha scelto il Dolcetto d’Ovada doc. Folto anche il gruppo dei cantanti-viticoltori, da Lucio Dalla col suo vino bianco e rosso “Stronzetto dell'Etna” a Gianna Nannini (”Baccano”), da Adriano Celentano a Ron, che ha scelto l’Oltrepò Pavese. Al fascino del vino - conclude la Coldiretti - non hanno saputo resistere neppure stilisti del calibro di Roberto Cavalli, Ottavio Missoni, e Renzo Rosso. Buona anche la presenza di ex sportivi, da Paolo “Pablito” Rossi a Francesco Moser.