Si rafforza intesa fra le imprese venete di tutti i settori
Questo è l'orientamento emerso dalla riunione svoltasi nei giorni scorsi fra i rappresentanti veneti di agricoltura, industria, artigianato, commercio, servizi, uniti dalla necessità di elaborare strategie comuni per affrontare la difficile congiuntura economica che il Veneto sta attraversando.
Credito ed occupazione sono stati al centro di tutti gli interventi. Per quanto riguarda il credito, è apparsa evidente la necessità di garantire a livello regionale risorse aggiuntive ai Consorzi fidi e, a livello nazionale, di mettere a disposizione adeguati finanziamenti alle piccole e medie imprese. In materia di occupazione, è stato apprezzato l'accordo concluso nei giorni scorsi nel Veneto per garantire, primo in Italia, l'ombrello protettivo della Cassa Integrazione in deroga anche ai settori produttivi fino ad ora di fatto esclusi da questo meccanismo.
Dal suo canto il presidente di Confagricoltura Veneto, Guidalberto di Canossa, ha espresso apprezzamento per il progetto di istituzionalizzare il Tavolo dell'economia, sul presupposto che il mondo dell'impresa sia accomunato da alcuni temi che può essere utile portare di comune accordo all'attenzione dell'interlocutore regionale. Fra i problemi da affrontare al più presto, di Canossa ha sottolineato, in particolare, quelli, strettamente collegati, della burocrazia e del funzionamento dell'Istituzione regionale. Tutte le imprese, ha ribadito, ivi comprese quelle agricole, hanno bisogno, infatti, di un interlocutore pubblico certo e affidabile, capace, pur nel rispetto dei ruoli rispettivi, di collaborare con il mondo produttivo in vista di obiettivi comuni. Su questo presupposto, anche le regole da osservare devono essere chiare, semplici e condivise, in grado di garantire l'ordinato e trasparente svolgimento dell'attività economica senza per questo ostacolarla.