M’ama? Mamme, madri, matrigne oppure no
"M’ama? Mamme, madri, matrigne oppure no", a cura di Annalisa Bruni, Saveria Chemotti, Antonella Cilento (Padova, il Poligrafo, 2008). Dopo il saluto di Maria Letizia Sebastiani, direttrice della Biblioteca Nazionale Marciana e della Biblioteca Statale di Trieste, parlano della raccolta Annalisa Bruni, Federica Marzi, Patrizia Rigoni.
Il volume, nella collana Graphie. Testi, modelli, immagini della scrittura femminile, raccoglie venti racconti di altrettante scrittrici: Antonella Cilento, Anna Maria Carpi, Rossella Milone, Antonella Ossorio, Bruna Graziani, Elisabetta Baldisserotto, Anna Toscano, Giusi Marchetta, Antonella Del Giudice, Gabriella Imperatori, Antonia Arslan, Emilia Bersabea Cirillo, Annalisa Bruni, Saveria Chemotti, Francesca Mazzucato, Claudia Vio, Elisabetta Liguori, Morena Tartari, Marosia Castaldi, Lia Levi.
Un’antologia di scrittrici quasi tutte ormai attive e affermate da anni, che in questo testo compongono un’immagine corale estremamente sfaccettata sulla scelta della maternità, sul rapporto che lega la madre ai figli (e qui, in particolare, con la figlia): argomenti che non possono mai stancare, che ogni donna può rivivere con gioia, lacerazioni, dubbi, dolore. E, certamente, in questa raccolta non si trovano pagine banali, immagini di ruoli standardizzati con suggestioni dolciastre e stereotipate; i venti racconti propongono altrettante situazioni che, spesso, fanno sperare di essere opera di sola fantasia ma, al tempo stesso, hanno la meravigliosa qualità di non far considerare esaurito l’argomento, suscitano il desiderio che si continui, ancora e ancora, a leggere altre riflessioni su altre storie, altre vite.