Grande successo a Pechino per la prima delle quattro recite di Madama Butterfly rappresentate dal Teatro La Fenice al National Centre for the Performing Arts, l’avveniristica struttura in vetro e titanio inaugurata nel dicembre 2007 al centro di Pechino, a 500 metri da Piazza Tiananmen e dalla Città Proibita. Quindici minuti di applausi, standing ovation e numerose chiamate del pubblico hanno salutato gli artisti alla fine dello spettacolo, decretando un ulteriore trionfo della produzione, già reduce dal successo veneziano di fine maggio 2009.

Proposto nell’allestimento curato da Daniele Abbado (regia), Graziano Gregori (scene) e Carla Teti (costumi), il capolavoro pucciniano è stato diretto da Nicola Luisotti che ha condotto l’Orchestra e il Coro della Fenice; nel cast figuravano Liping Zhang, Cio-Cio-San, Massimiliano Pisapia, Pinkerton, Gabriele Viviani, Sharpless, Rossana Rinaldi, Suzuki, Iorio Zennaro, Goro, Elisabetta Forte, Kate.

L’Opera Hall, uno dei tre grandi auditorium contenuti nel National Centre for the Performing Arts, di 2400 posti, era gremita. Tutti venduti i biglietti, a prezzi compresi fra i 280 e i 1080 renminbi (tra i 29 e i 110 euro).

Terza tournée della Fondazione Teatro La Fenice in Cina, dopo quelle del 2003 e del 2006, e seconda tournée del 2009, dopo quella dell’inizio di maggio ad Abu Dhabi, la trasferta a Pechino ha coinvolto 83 orchestrali, 53 artisti del coro e 16 tecnici, oltre al direttore e ai 12 membri dei due cast che si alterneranno nelle quattro recite. Partiti il 31 maggio, subito dopo la fine delle recite veneziane, artisti e tecnici faranno ritorno a Venezia dopo l’ultima recita del 7 giugno.