DÉCO. Arte in Italia 1919 - 1939
25/06/2009
Gran finale per il Déco. La bellissima mostra allestita in Palazzo Roverella chiuderà definitivamente i battenti domenica sera, dopo essersi portata a casa riconoscimenti molto favorevoli da tutta la stampa, specializzata e non, nazionale e di territorio. Con il plauso degli addetti ai lavori, il Déco ha incassato, a oggi, anche un risultato di pubblico di tutto rilievo: la mostra ha superato i 40 mila visitatori, di gran lunga il miglior risultato della ormai quadriennale storia dei grandi eventi espositivi di Palazzo Roverella.
La soddisfazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, del Comune di Rovigo e dell'Accademia dei Concordi, nonché della Provincia, è stata esplicitata dal Presidente della Fondazione stessa, Antonio Finotti, che si è dichiarato molto positivamente colpito dal risultato di critica e pubblico ma soprattutto dalla risposta del "Sistema Città".
"Per questa mostra, per la prima volta, il visitatore della domenica, giornata tradizionalmente di maggior afflusso, ha trovato locali aperti, bar e ristoranti dove pranzare, una città ricettiva insomma".
Altro elemento di soddisfazione è il positivo collaudo del tandem tra mostra e territorio. All'esposizione di Palazzo Roverella è stata unita quella su Giò Ponti a Villa Badoer a Fratta Polesine (dove è aperto anche il nuovo Museo Archeologico nazionale), creando un circuito che ha portato circa un terzo dei visitatori della mostra rodigina a visitare anche Villa Badoer e Fratta, a scoprire insomma un brano del bellissimo territorio tra Adige e Po.
Per festeggiare un risultato così entusiasmante, Fondazione, Accademia, Comune e Provincia hanno deciso che sabato 27 e domenica 28 i cittadini di Rovigo e provincia potranno vedere o rivedere la mostra pagando un biglietto cumulativo ridotto di 5 euro valido per entrambi le sedi (Palazzo Roverella e Villa Badoer). Inoltre, grazie alla collaborazione con Cedi Turismo e Cultura, sarà possibile, previa iscrizione sul posto, accedere alla visita guidata con un contributo di 1 euro. Le visite guidate partiranno ad ogni ora.
"E' un modo per ringraziare Rovigo per l'entusiasmo dimostrato, per dare a chi l'ha già vista l'opportunità di rivedere una mostra emozionante e per offrire a chi non l'avesse ancora fatto l'opportunità di non perdersela", afferma il Presidente Finotti.
E mentre cala splendidamente il sipario sul Déco, Fondazione, Accademia e Comune stanno già scaldando i motori per i prossimi appuntamenti a Palazzo Roverella e c'è da star sicuri che saranno veramente "imperdibili".
Studio Esseci
La soddisfazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, del Comune di Rovigo e dell'Accademia dei Concordi, nonché della Provincia, è stata esplicitata dal Presidente della Fondazione stessa, Antonio Finotti, che si è dichiarato molto positivamente colpito dal risultato di critica e pubblico ma soprattutto dalla risposta del "Sistema Città".
"Per questa mostra, per la prima volta, il visitatore della domenica, giornata tradizionalmente di maggior afflusso, ha trovato locali aperti, bar e ristoranti dove pranzare, una città ricettiva insomma".
Altro elemento di soddisfazione è il positivo collaudo del tandem tra mostra e territorio. All'esposizione di Palazzo Roverella è stata unita quella su Giò Ponti a Villa Badoer a Fratta Polesine (dove è aperto anche il nuovo Museo Archeologico nazionale), creando un circuito che ha portato circa un terzo dei visitatori della mostra rodigina a visitare anche Villa Badoer e Fratta, a scoprire insomma un brano del bellissimo territorio tra Adige e Po.
Per festeggiare un risultato così entusiasmante, Fondazione, Accademia, Comune e Provincia hanno deciso che sabato 27 e domenica 28 i cittadini di Rovigo e provincia potranno vedere o rivedere la mostra pagando un biglietto cumulativo ridotto di 5 euro valido per entrambi le sedi (Palazzo Roverella e Villa Badoer). Inoltre, grazie alla collaborazione con Cedi Turismo e Cultura, sarà possibile, previa iscrizione sul posto, accedere alla visita guidata con un contributo di 1 euro. Le visite guidate partiranno ad ogni ora.
"E' un modo per ringraziare Rovigo per l'entusiasmo dimostrato, per dare a chi l'ha già vista l'opportunità di rivedere una mostra emozionante e per offrire a chi non l'avesse ancora fatto l'opportunità di non perdersela", afferma il Presidente Finotti.
E mentre cala splendidamente il sipario sul Déco, Fondazione, Accademia e Comune stanno già scaldando i motori per i prossimi appuntamenti a Palazzo Roverella e c'è da star sicuri che saranno veramente "imperdibili".
Studio Esseci
