Intesa per pianificazione paesaggistica del Veneto
Alla luce della legge urbanistica regionale e della revisione del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento e del suo adeguamento a Piano Paesaggistico Regionale, le due Istituzioni definiranno un quadro normativo condiviso per tutto il territorio del Veneto, per garantirne un'efficace ed efficiente tutela e valorizzazione degli aspetti naturali e paesaggistici, salvaguardando al contempo il patrimonio archeologico, architettonico e culturale. La regione Veneto e il ministero per i Beni e le Attività culturali individueranno gli ambiti e i relativi obbiettivi di qualità paesaggistica, assieme alle misure necessarie affinché gli interventi di trasformazione del territorio e i progetti di sviluppo economico possano inserirsi correttamente nel contesto paesaggistico.
A tal fine verrà istituito un comitato tecnico paritetico tra le due istituzioni, al quale sono designati per il MiBAC il Direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto, il Soprintendente per i beni archeologici del Veneto, il Soprintendente per i beni architettonici e paesaggistici di Venezia e laguna, il Soprintendente per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, il Soprintendente per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso e un rappresentante della Direzione generale per la qualità e la tutela del paesaggio, l'architettura e l'arte contemporanee e per la Regione il Segretario regionale all'ambiente e territorio, il Commissario straordinario per l'attuazione della riforma del governo del territorio, il Direttore per la pianificazione territoriale e parchi, il Direttore per i beni culturali e due esperti nominati dal Presidente della Giunta Regionale.
"Motivo di particolare soddisfazione - ha dichiarato il Ministro Bondi - la firma di un'intesa che è la testimonianza concreta dei rapporti positivi già da tempo intrapresi tra questo Ministero e la Regione Veneto, della volontà di collaborare a garantire la più efficace tutela di un paesaggio ricco anche di beni architettonici ed archeologici, nell'ottica generale di uno sviluppo quanto più positivo quanto più sostenibile dal territorio".
Ufficio Stampa - MiBAC