Indicazioni positive per la prossima vendemmia arrivano dai produttori di Confagricoltura. “Ad oggi non ci sono particolari problematiche: la situazione in vigneto è buona e l’aspetto fitosanitario discreto.”

Nonostante una primavera molto piovosa, è stato possibile, agendo per tempo in campo, prevenire eventuali attacchi di peronospora e oidio ed arrivare a luglio con una buona scorta di acqua. Naturalmente le prossime settimane saranno determinanti e, anche se le previsioni meteorologiche sono buone, occorrono ancora grande attenzione e massima cautela.

Confagricoltura ha analizzato lo stato di avanzamento della maturazione delle uve in diverse regioni d'Italia ed ha riscontrato una sostanziale omogeneità nello stato colturale, con anticipi di raccolta sul tutto il territorio nazionale. A differenza dello scorso anno, quando si vendemmiò precocemente solo al Nord.

Anche le previsioni in volume sono positive, con quantitativi sostanzialmente stabili rispetto alla passata campagna, 47 milioni di ettolitri circa.

“Se le aspettative dei produttori saranno confermate - dicono in Confagricoltura - anche quest’anno l’Italia manterrà la sua leadership a livello europeo per volume e qualità. Servono però politiche di settore adeguate e tempestive. E’ in vista un periodo delicato per il comparto. Ed è importante dare attuazione per tempo ai necessari provvedimenti nazionali.”