Passato il giro di boa della stagione rallystica, e mentre sta per prendere il via il Rally del Friuli Alpi orientali, si sta delineando la classifica del Challenge Internazionale Rally Polizie (CIRP 2009), la speciale classifica ideata dall’Autoclub Nazionale delle Forze di Polizia (ACFP) per premiare l’impegno dei piloti-poliziotti. Generata diciotto anni fa da competizioni riservate un tempo esclusivamente ai driver appartenenti alle forze dell’ordine o assimilate, la graduatoria del Challenge riconosce da diversi anni i risultati che i piloti poliziotti ottengono nelle gare rallistiche. Con un sistema di punteggio a coefficiente assegna loro riconoscimenti e premi a fine stagione. E dopo anni di dominio di Pierdomenico Fiorese, carabiniere di Bassano del Grappa, ora al comando del Challenge è il poliziotto bassanese Daniel Mores, con la Mitsubishi EVO IX gruppo N. Il quale ha acquisito un punteggio elevato partecipando a cinque delle gare del primo semestre del 2009. Staccato di oltre settanta punti (Mores ne ha collezionati finora 370,625), al secondo posto c’è Federico Cazzador, Carabiniere di Mantova, con la Peugeot 106 gruppo N-FA5. Quarantacinque punti lo separano dal terzo classificato, Marco Crozzoli, poliziotto pordenonese medaglia al valor civile per un eroico intervento su uno dei maxitamponamenti sull’autostrada. Crozzoli corre con l’Opel Astra gruppo FA-FA7. Entrambe questi piloti, Cazzador e Crozzoli, hanno partecipato a cinque rallies. A sessantacinque punti c’è Giovanni Giaquinto, carabiniere modenese, con la Mitsubishi EVO VI gruppo N. che ha disputato tre gare come Fiorese, al momento quinto con la Mitsubishi EVO IX gruppo N. A seguire ci sono il poliziotto milanese Emanuele Bergamo, con la Fiat Punto JTD gruppo A7, Davide Giordano, poliziotto potentino con la Renault Clio RS gruppo N, Roberto Rossi, poliziotto cremonese con la Renault Clio S 1.6 gruppo A, e Franco Arlotti, driver italo - belga della Police di Liegi, con la Mitsubishi EVO IX gruppo N.

“Il bilancio delle partecipazioni alle gare per il primo semestre della stagione agonistica – secondo il Presidente dell’ACNFP, Angelo Rossi – è dunque positivo; soprattutto se si considera l’attuale momento economico che ha costretto molti degli sponsor tecnici e delle aziende che sostengono l’automobilismo, a ridurre o ad annullare il budget per pubblicità”. La novità di quest’anno del Challenge Internazionale Rally Polizie è rappresentata dall’estensione del numero di gare valide per l’acquisizione del punteggio al Campionato Italiano IRC. I driver poliziotti hanno già corso ai rally del Taro, nel parmense, degli Abeti, a Pistoia, del Salento, valido per il campionato italiano, del Casentino e della Val Camonica. Tra i piloti delle polizie che hanno aderito al Campionato italiano IRC vi è appunto Cazzador, che collezionando risultati positivi ha così ottenuto un punteggio considerevole nel Challenge. Ma gli avversari sono pronti a riscattarsi per risalire nella graduatoria. Il prossimo Rally di Bassano potrebbe infatti essere propizio a Fiorese, pilota prioritario che corre in casa. Mentre un’altra buona occasione per ottenere punti sarà anche il rally delle Prealpi Trevigiane, che ha validità internazionale. Fiorese ha già vinto il Challenge diverse volte in passato. Le più recenti nel 2007 e lo scorso anno. Ma non intende rinunciare, come dovette fare lo scorso anno per problemi alla vettura, al Carnia Alpe Ronde, il Rally Polizie giunto alla terza edizione con questa nuova formula, e che l’ACNFP organizza per i prossimi 21 e 22 novembre. Un altro pilota friulano a caccia di punti è Marco Crozzoli. Ha ottenuto buoni risultati ai rally di Massa e Carrara, del Piancavallo, del Castello Zumellese e di San Martino di Castrozza. Ora punta a collezionare punti al rally di Bassano. Ma il suo asso nella manica è il rally di Antibes, in Francia: una prestazione positiva potrebbe avvicinarlo alla vetta della classifica del Challenge.

L’addetto stampa

Carlo Morandini