Incendi
La Liguria, dopo la Toscana, è la Regione dove si sono contati più incendi nel periodo 1 gennaio – 13 agosto 2009 (226). Ma la Liguria è anche la regione con la maggiore diffusione della proprietà privata dei boschi (l’82,3% di essi sono di proprietà privata), seguita da Emilia Romagna (82%) e Toscana (80%), mentre in Trentino c’è la maggiore incidenza della proprietà pubblica (72.2%).
Confagricoltura ricorda che quasi i due terzi dei boschi italiani sono privati, soprattutto degli agricoltori, che assolvono con continuità a precisi compiti di manutenzione, pulizia e selvicoltura; spesso insufficienti di fronte al dolo. La gran parte degli incendi interessa proprio le superfici boschive private (ma anche pascoli, allevamenti, strutture) con ripercussioni sui redditi e danni, spesso irrecuperabili, all’agro-ecosistema, che penalizzano tutta la collettività.
Nonostante queste ore infuocate, nell’anno in corso gli incendi sono diminuiti. Fino alla vigilia di ferragosto, nel nostro Paese – informa Confagricoltura, sulla base dei dati del Corpo Forestale - si sono verificati complessivamente 1.809 incendi boschivi, che hanno percorso 8.930 ettari (con un calo del 40% rispetto al 2008). Diminuisce del 70% la superficie boscata andata in fumo rispetto a quella dello stesso periodo dell’anno precedente e dell’80% quella non boscata.