“L’agricoltura continua a svolgere un ruolo fondamentale nella tenuta del sistema economico e potrà essere elemento trainante della ripresa. Lo sostiene Confagricoltura commentando il Rapporto della Confindustria sulle “Sfide della politica economica”, che indica nel “minor costo della bolletta alimentare”, una delle cause del “rafforzamento dei bilanci familiari” che dovrebbero portare ad una ripresa dei consumi.

“Dopo la lunga fase di aumento – sottolinea Confagricoltura - i prezzi al consumo dei generi alimentari, infatti, si sono sostanzialmente raffreddati. Ciò anche perché non sono saliti quelli alla produzione, con gravi danni economici per le imprese agricole.”

Secondo i dati Ismea diffusi ieri in un anno (agosto 2009-agosto 2008) i prezzi all’origine sono calati in media del 15,7%.

L’Organizzazione degli imprenditori agricoli sollecita l’avvio di una profonda riflessione sui rapporti nella filiera agroalimentare e sulla ripartizione della catena del valore, al fine di assicurare la giusta rimuneratività ai produttori e favorire la ripresa dei consumi alimentari.

Confagricoltura evidenzia che, mentre i consumi generali mostrano tendenze di ripresa, quelli degli alimentari si contraggono (-3,1 % dei volumi acquistati a luglio 2009 su luglio 2008, in base agli indicatore della della Confcommercio).

“I consumatori fanno a meno di alimenti primari e rinunciano alla qualità. Tutte dinamiche che preoccupano, che impoveriscono il sistema Paese e rischiano di allontanare la ripresa”.