Sherbeth Festival
10/09/2009
Un matrimonio eccellente tra l’arte gelataia, che è maturata a Lignano Sabbiadoro in decenni di accoglienza a turisti e gourmet dal palato ricercato provenienti da tutto il mondo, e l’essenza dell’arte vinaria friulana, sarà celebrato in uno dei più importanti appuntamenti internazionali del settore dell’alimento freddo. Infatti a Cefalù, in Provincia di Palermo, al Sherbeth festival, il festival internazionale del gelato artigianale mediterraneo, dal 16 al 20 settembre, Giorgio De Pellegrin, maestro gelataio sacilese, ma da decenni operatore lignanese, anche quest’anno rappresenterà il Friuli Venezia Giulia nell’importante manifestazione che animerà le strade principali di Cefalù con piccoli chioschi. Nei quali saranno proposti i sapori mediterranei. De Pellegrin si è incontrato nei giorni scorsi a Lignano Pineta con Lino Midolini e la figlia Raffaella. Lino Midolini, imprenditore friulano, tra le varie attività, oltre a produrre vino pregiato, oltre trentacinque anni fa ebbe un’intuizione geniale. Realizzò una balsameria nella quale invecchiare, aromatizzandolo, il mosto cotto. Secondo una ricetta dell’antica Roma e della più vicina Aquileia. Ora, la sua balsameria si compone di oltre mille botticelle di essenze legnose pregiate. Ciascuna di esse, per un anno matura la salsa balsamica che si arricchisce così via via di nuovi sapori. Le botticelle con il contenuto più stagionato hanno ora più di trentacinque anni. E l’Asperum, così si chiama il mosto cotto, è sempre più pregiato. Giorgio De Pellegrin, cogliendo il suggerimento di gourmet e amici, e sulle orme delle sperimentazioni già effettuate dalla famiglia Midolini, ha così deciso che quest’anno il gelato che rappresenterà il Friuli Venezia Giulia al Sherbeth festival di Cefalù sarà proprio il gelato all’Asperum. L’aroma inconfondibile e pregiato della salsa, che ha un fondo di marsala, di uva matura, di spezie, di essenze pregiate e mediterranee, secondo Giorgio De Pellegrin sarà ancora più apprezzato nel clima caldo della Sicilia. Così ancora una volta Lignano Sabbiadoro svolgerà un ruolo trainante nell’arte gelataia. Pochi ricordano infatti che per esempio la prelibata coppa all’amarena chiamata Nafta, delizia dei bambini e degli adulti, è nata proprio nella località balneare friulana. Infatti un gelataio di origini collinari iniziò a mettere l’amarena sul gelato a Lignano. All’epoca, negli anni ’50, la nafta aveva lo stesso colore. E qualche goloso burlone cominciò a chiamarla così: nafta.
Carlo Morandini
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