Le Università venete fanno squadra nell'innovazione
27/10/2009
Medaglia d'oro per il team "Nanà", che vede la collaborazione dell'Università di Padova, lo IUAV e il CIVEN. Il team composto da Ruggero Canova, ingegnere dei materiali di Padova e specialista di design industriale, Michele Bertola, laureando in banca e finanza a Padova, Marino Colasuonno, laureato in fisica a Bari e ricercatore al Civen e Lorenzo Zottarel, laureato in scienze e tecnologie dei materiali a Venezia e ricercatore al Civen, è salito sul gradino più alto del podio del premio Start Cup Veneto, il concorso dedicato ai migliori progetti imprenditoriali di contenuto scientifico-tecnologico nato dalla collaborazione di tre importanti atenei, quali Università di Verona, di Padova e Ca’ Foscari di Venezia, assieme al supporto tecnico di Veneto Innovazione e finanziario di Vodafone Italia, nonché alla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, che da 8 anni sostiene finanziariamente l'iniziativa.
I vincitori. A "Nanà" è andato il primo premio di 10.000 euro. La loro invenzione è una pentola in rame con uno speciale rivestimento nano tecnologico in diossido di titanio che impedisce la cessione del metallo al cibo pur mantenendo le elevate prestazioni del rame nella cottura. Il coperchio della pentola è in silicone e alluminio e le maniglie sono verniciate di un prodotto termoisolante e quindi manipolabili senza protezione. Il prodotto è concorrente diretto delle pentole in rame e sostituto di quelle in alluminio e acciaio, con un prezzo solo leggermente superiore a quelle in commercio.
I cinque finalisti rappresenteranno il Veneto al Premio Nazionale per l’Innovazione, che si terrà a Perugia il prossimo 4 dicembre e che metterà a disposizione dei finalisti un montepremi superiore ai 100 mila euro complessivi.
cz