Serata dedicata a Lucia Valentini Terrani
Milva, che ha potuto conoscere Lucia Valentini solo attraverso le sue incisioni discografiche, ci ha tenuto in modo particolare a poter partecipare a questa serata, nonostante stia attraversando un periodo molto difficile a causa di alcuni problemi di salute, e si esibirà in alcune delle sue canzoni più famose. Con il suo spettacolo “Ieri e Oggi” proporrà un piccolo viaggio nella sua storia artistica accompagnata al pianoforte da Natale Massara.
Un legame profondo, invece, lega Giuliana Lojodice a Padova ed alla memoria di Lucia Valentini Terrani. “L’amicizia che mi lega con Alberto, cominciata nel 1966 con le riprese e la collaborazione nel Conte di Montecristo, e le nostre vite segnate dalla stessa grande dedizione verso il nostro compagno di vita (Aroldo per me e Lucia per Alberto)”. Ritornare a Padova rappresenta per Giuliana “un sorriso” e ritrovare un amico con cui condividere il proprio dramma interiore causato dalla mancanza della persona amata. “Per noi attori, zingari di lusso, come mi piace definirci, è così difficile trovare, nei numerosi spostamenti che il nostro lavoro ci porta a fare, il calore di una casa e delle amicizie. Siamo per la maggior parte delle volte, in compagnia della nostra solitudine. Padova ed Alberto significano un po’ ritornare giovane e scherzare come ai vecchi tempi….dimenticare la mia solitudine e la mia tristezza…”
Un sorriso e uno scherzo sarà, appunto, il regalo di Giuliana, in occasione di questa serata “impegnata com’era Lucia”, con Les règles du savoir-vivre dans la société moderne (Le regole del saper vivere nella società moderna, 1993), un testo molto ironico dell’attore, regista e scrittore francese Jean-Luc Lagarce, uno tra gli autori teatrali contemporanei messo maggiormente in scena in Francia, terzo dopo Shakespeare e Molière. Le regole del saper vivere nella società moderna è una commedia nera, che sfodera un sarcasmo efferato contro i luoghi del bon-ton e ironizza sulle regole del vivere quotidiano, “in un’epoca in cui, purtroppo, le regole sembrano essere state completamente dimenticate”. Su un palcoscenico vuoto, una Dame elenca spietatamente le “convenienze” per una buona società, informando sulle necessità da espletare nel caso di nati morti, proponendo nomi improbabili per bambini e bambine, citando Victor Hugo e dando consigli su padrini e madrine, matrimoni e funerali. Un contro-galateo di estremo divertimento che fa a pezzi le ipocrisie della convivenza mostrando il doppio fondo di cerimoniali insensati che ci minacciano con il peso della loro ripetitiva circolarità. Con questo gioiello l’autore firma un trattato illuminista su riti e miti della società.
Per la serata si ringrazia SCARIN per i fiori e ZIN per il pianoforte.
I biglietti per la serata sono in vendita presso il Teatro Verdi (Prezzo dei biglietti: Platea palco di pepiano € 30; Palchi primo ordine € 25 palchi di II ordine € 20; Galleria € 10. Prevendita biglietti da lunedì a venerdì dalle ore 15.00 alle 18.30, sabato dalle ore 10.00 alle 13.00)
Per informazioni rivolgersi a: Biglietteria teatro Verdi tel. 049/87770213.
STUDIO P.R.P.
Alessandra Canella