A Pontelagoscuro, il Po ha raggiunto il minimo storico
20/07/2006
Il fiume Po ha registrato, a Pontelagoscuro nel ferrarese, il minimo storico: -7,29 sullo zero idrometrico pari ad una portata di 211 metri cubi al secondo; il poco invidiabile record precedente era -7,20 pari a 225 metri cubi al secondo. “L’acqua del fiume – dicono i tecnici dei Consorzi di bonifica – è praticamente ferma; in queste condizioni, nel Delta, la risalita del cuneo salino supererà i venti chilometri”. Nel Polesine, buona parte dei raccolti è ormai perduta, nonostante le speranze ingenerate dal temporaneo aumento delle portate, registrato nei giorni scorsi a seguito di alcune precipitazioni a monte. “Gli annunciati incrementi di rilasci dai bacini montani – denunciano in Polesine – qui non sono mai arrivati!”. E’ questa la situazione più grave e le previsioni per i prossimi giorni non lasciano spazio a grandi speranze. “Contando, ovviamente, sulla buona fede di tutti così come sul rispetto di norme e decisioni assunte, è evidente che non è facile governare una situazione in emergenza, fra interessi contrapposti – commenta Massimo Gargano, Presidente dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni - E’ necessaria una concertazione costante, facendo tesoro dell’attuale esperienza per evitare il ripetersi di situazioni critiche. In Emilia Romagna, l’esperienza del Canale Emiliano Romagnolo, il cui apporto è fondamentale nell’attuale contingenza a garantire un suf-ficiente apporto irriguo ai campi, è esemplificativa di una lungimirante program-mazione. Gli fa da contraltare, invece, la paradossale situazione del Piano Irriguo Nazionale, il cui concreto avvio (con risorse disponibili e progetti immediatamente cantierabili) è tuttora bloccato da questioni meramente formali, la gravità di tale situazione è evidente: non si realizzano azioni ed inteventi che ridurrebbero certamente i disagi attraverso ammodernamenti ed adeguamenti funzionali di impianti e reti che assicurerebbero una più razionale utilizzazione delle acque e risparmio idrico.
La situazione del fiume Po necessita di interventi urgenti, ma è solo la “punta” di problemi, che riguardano i principali corsi d’acqua italiani: le Organizzazioni Professionali Agricole hanno già denunciato danni ingenti anche in Friuli Venezia Giulia per una siccità di straordinaria gravità”.
GRAZIE
Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.
-
-
Direttore:
Fabrizio Stelluto
-
Caporedattore
Cristina De Rossi
-
Webmaster
Eros Zabeo
-
Sede:
via Elsa Morante, 5/6
30020 Marcon
Venezia
-
Informativa cookies