Premiato il progetto “Territorio sicuro"
29/10/2009
Si è svolta, presso la fiera SAIE di Bologna, la Cerimonia di chiusura del Concorso nazionale “Le buone Pratiche sulla valutazione dei rischi” che ha premiato il progetto “Territorio sicuro” presentato da Acrib come esempio di buone pratiche in tema di sicurezza. Si tratta di un’iniziativa, promossa dall’Agenzia Europea per la Sicurezza e Salute sul Lavoro, nell’ambito della campagna 2008/2009.
Tra i 48 progetti presentati provenienti da tutta Italia, 13 sono stati selezionati, da una Commissione nazionale tripartita, come i più significativi secondo criteri di innovazione, trasferibilità, efficacia dei risultati e partecipazione dei lavoratori.
Il progetto “Territorio sicuro” è stato promosso da Acrib, Organizzazioni Sindacali con l’Inail Regionale Veneto, con l’obiettivo di ridurre la sinistrosità, per altro già bassa, all’interno delle aziende calzaturiere del distretto, e di diffondere la cultura della sicurezza e della salute dei lavoratori nelle aziende stesse. Ciò è stato reso possibile attraverso l’implementazione, in alcune aziende calzaturiere, di un sistema di gestione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (SGSL). Il modello SGSL consente di dare una metodologia nella gestione della sicurezza, attraverso un modello organizzativo per individuare le responsabilità, le procedure e i processi, con l’obiettivo di realizzare una politica aziendale di prevenzione, nel rispetto delle norme di salute e scurezza vigenti.
Il distretto calzaturiero della Riviera del Brenta è sempre stato sensibile al tema della sicurezza sul lavoro e della salute dei lavoratori – afferma il presidente Giuseppe Baiardo - consapevole che la qualità del prodotto non può prescindere dalla qualità del lavoro. La cultura della qualità, non solo di prodotto ma anche di processo produttivo, con la conseguente trasposizione anche della qualità degli ambienti di lavoro è pertanto il frutto di un lungo cammino che Acrib ha portato avanti negli anni, con le Organizzazioni Sindacali, con le Ulss e recentemente con l’Inail Regionale Veneto.
Tra i 48 progetti presentati provenienti da tutta Italia, 13 sono stati selezionati, da una Commissione nazionale tripartita, come i più significativi secondo criteri di innovazione, trasferibilità, efficacia dei risultati e partecipazione dei lavoratori.
Il progetto “Territorio sicuro” è stato promosso da Acrib, Organizzazioni Sindacali con l’Inail Regionale Veneto, con l’obiettivo di ridurre la sinistrosità, per altro già bassa, all’interno delle aziende calzaturiere del distretto, e di diffondere la cultura della sicurezza e della salute dei lavoratori nelle aziende stesse. Ciò è stato reso possibile attraverso l’implementazione, in alcune aziende calzaturiere, di un sistema di gestione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (SGSL). Il modello SGSL consente di dare una metodologia nella gestione della sicurezza, attraverso un modello organizzativo per individuare le responsabilità, le procedure e i processi, con l’obiettivo di realizzare una politica aziendale di prevenzione, nel rispetto delle norme di salute e scurezza vigenti.
Il distretto calzaturiero della Riviera del Brenta è sempre stato sensibile al tema della sicurezza sul lavoro e della salute dei lavoratori – afferma il presidente Giuseppe Baiardo - consapevole che la qualità del prodotto non può prescindere dalla qualità del lavoro. La cultura della qualità, non solo di prodotto ma anche di processo produttivo, con la conseguente trasposizione anche della qualità degli ambienti di lavoro è pertanto il frutto di un lungo cammino che Acrib ha portato avanti negli anni, con le Organizzazioni Sindacali, con le Ulss e recentemente con l’Inail Regionale Veneto.
