Il Festival Organistico Internazionale “Città di Treviso e della Marca trevigiana” ha archiviato un’altra (la XXI) splendida edizione, contrassegnata da un nuovo incremento del pubblico che ha seguito la trentina di concerti programmati nei mesi di settembre e ottobre.

Numerosi i momenti dal contenuto artistico indimenticabile ma, soprattutto, molte le occasioni di autentico orgoglio per l’attivissimo Comitato Promotore, come la visita di alcuni giorni di un gruppo di ben cinquanta musicisti e appassionati di Stoccarda giunti a Treviso per assistere ad alcuni concerti e per visitare gli organi storici guidati dal co-direttore artistico del festival, Andrea Marcon.

Tra gli esiti più felici del rinnovato interesse per la cultura organistica che il Festival si è sempre prefissato come obiettivo prioritario, il ritorno all’utilizzo dell’organo Dell'Orto-Lanzini della chiesa di San Giuseppe, il cui concerto inaugurale ha costituito un vero e proprio “evento mediatico”. Da segnalare anche l’avvenuto restauro dell’organo De Lorenzi della chiesa dei SS.Martino e Rosa a Conegliano e l’ormai prossima conclusione del restauro dell’organo Beniamino Zanin della chiesa di San Pelajo: importanti strumenti nel già preziosissimo circuito organistico della Marca.

Durante il Festival, poi, come di consueto, si è anche svolto il meeting annuale dell’ECHO, (Europae Civitates Historicorum Organorum), che riconosce alla Marca Trevigiana come uno dei principali centri di interesse europeo per appassionati, studiosi e ricercatori del settore. Il meeting, svoltosi a Freiberg (Germania), ha rilevato questo primato trevigiano: ECHO ha approvato il finanziamento di un importante progetto che vede Treviso assoluta protagonista: a breve la Casa editrice Ricordi pubblicherà la trascrizione per organo a quattro mani di “Pierino e il Lupo” di Sergei Prokofiev, realizzata da Roberto Antonello, co-direttore artistico del Festival trevigiano e a che sarà dallo stesso Antonello eseguita con l’organista svizzero Maurizio Croci per la registrazione di un DVD di cui il Comitato Promotore del Festival trevigiano curerà la realizzazione.

Il meeting internazionale di Freiberg, cui Treviso ha partecipato con una numerosa delegazione presieduta dall’assessore comunale alla Cultura Vittorio Zanini (l’assessore provinciale alla cultura, Marzio Favero, che ha sempre seguito i meeting ECHO, ha dovuto declinare l’invito perché impegnato nell’organizzazione degli uffici presso la nuova sede dell’Ente), ha inoltre deliberato importanti attività divulgative e artistiche la cui realizzazione è stata affidata alle città di Freiberg (che predisporrà un gioco di carte per bambini che ha come tema l’organo) e Alkmaar (che ospiterà il primo concorso europeo d’interpretazione organistica che laureerò il miglior giovane organista) ed ha analizzato le richieste d’ingresso nel sodalizio delle città di Cracovia e Lussemburgo.

Il prossimo Meeting ECHO è stato fissato per il 16 e 17 aprile 2010. Quindi l’attività del Comitato Promotore del Festival prosegue, come sempre, ben oltre l’attività concertistica.

Il Festival Organistico Internazionale “Città di Treviso e della Marca Trevigiana” è organizzato dal suo Comitato Promotore ed Asolo Musica – Veneto Musica, con il fondamentale sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Regione Veneto, Provincia di Treviso, Comune di Treviso e Fondazione Cassamarca.

Foto allegata: la delegazione trevigiana a Freiberg per il meeting ECHO

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