Prima edizione di MOD'A mostra mercato dell'Antiquariato
05/11/2009
Prosegue alla Fiera di Vicenza ( Padiglione F) sino a domenica 8 novembre la prima edizione di MOD'A mostra mercato dell'Antiquariato. Con MOD'A l'antiquariato di qualità torna in Veneto dopo un periodo di sostanziale assenza, in area veneta infatti risulta essere l'unico evento dedicato al settore. L'esigenza di riportare la grande tradizione del mercato antiquariale in area veneta ed in particolare a Vicenza è stata fatta propria dall'Associazione Veneta antiquari e mercanti d'arte presieduta da Barbara Cesaro che insieme a Fiera Vicenza ha organizzato la kermesse.
54 espositori provenienti principalmente dal Veneto, ma vi sono anche importanti partecipazioni da Friuli Venezia Giulia, Lazio, Umbria e Emilia Romagna e dall'estero per un totale di 4.000 metri quadrati di area espositiva.
Tra i pezzi forti della Fiera si sono già fatti notare un ritratto della "Marchesa Franzoni" realizzato da Giovanni Boldini nel 1892, artista cui Palazzo dei Diamanti di Ferrara in questi mesi dedica un'ampia mostra, un trittico su fondo oro del trecento toscano, un nucleo di una ventina di stampe del Canaletto e ancora un capolavoro del maestro Luigi Nono, prototipo per una dipinto di grandi dimensioni che Nono realizzò per la galleria Nazionale di Roma del 1981. Per quanto riguarda invece le arti decorative deliziose tazzine e maioliche di Bassano del XVIII secolo, i famosi vasi Gallé tra cui il ricercatissimo "cristalleria". Curiosa anche la portantina nuziale in tela dipinta appartenuta a nobile famiglia lucchese del XVIII secolo. A Vicenza non poteva mancare l'alta gioielleria: ad esempio, una spilla in platino degli anni '50 appartenuta ad nobile veneziana ha attirato gli sguardi di molte signore.
I prezzi? Variano dalla tazzina in porcellana dell'800 del valore di 600 euro sino al dipinto sempre dell'800 da 1.000.000 euro. In un periodo economicamente difficile è forte necessità di andare incontro alle richieste del pubblico per prezzo e tipologia di oggetto, ferma restando la qualità delle opere e la certezza di un acquisto sicuro e certificato.
54 espositori provenienti principalmente dal Veneto, ma vi sono anche importanti partecipazioni da Friuli Venezia Giulia, Lazio, Umbria e Emilia Romagna e dall'estero per un totale di 4.000 metri quadrati di area espositiva.
Tra i pezzi forti della Fiera si sono già fatti notare un ritratto della "Marchesa Franzoni" realizzato da Giovanni Boldini nel 1892, artista cui Palazzo dei Diamanti di Ferrara in questi mesi dedica un'ampia mostra, un trittico su fondo oro del trecento toscano, un nucleo di una ventina di stampe del Canaletto e ancora un capolavoro del maestro Luigi Nono, prototipo per una dipinto di grandi dimensioni che Nono realizzò per la galleria Nazionale di Roma del 1981. Per quanto riguarda invece le arti decorative deliziose tazzine e maioliche di Bassano del XVIII secolo, i famosi vasi Gallé tra cui il ricercatissimo "cristalleria". Curiosa anche la portantina nuziale in tela dipinta appartenuta a nobile famiglia lucchese del XVIII secolo. A Vicenza non poteva mancare l'alta gioielleria: ad esempio, una spilla in platino degli anni '50 appartenuta ad nobile veneziana ha attirato gli sguardi di molte signore.
I prezzi? Variano dalla tazzina in porcellana dell'800 del valore di 600 euro sino al dipinto sempre dell'800 da 1.000.000 euro. In un periodo economicamente difficile è forte necessità di andare incontro alle richieste del pubblico per prezzo e tipologia di oggetto, ferma restando la qualità delle opere e la certezza di un acquisto sicuro e certificato.
