UE: l’italiana Bucco leader delle agricoltrici europee
24/11/2009
L’italiana Adriana Bucco è stata eletta Presidente della Commissione femminile del Comitato delle Organizzazioni Agricole Europee (COPA) che riunisce in sé ad oggi 60 organizzazioni dei paesi membri dell’Unione Europea e 36 organizzazioni partner da altri paesi europei, quali l’Islanda, la Norvegia, la Svizzera e la Turchia. La storica affermazione della responsabile nazionale di Donne Impresa Coldiretti è un riconoscimento del ruolo centrale svolto dalle donne nelle campagne e dell’agricoltura Made in italy che esprime valori di primato nella qualità con il maggior numero di prodotti tipici riconosciuti a livello comunitario e nel rispetto dell’ambiente con il primato nelle aziende condotte con metodo biologico. In Italia si contano 260mila aziende in “rosa” nel settore agricolo dove di fatto ben un’azienda su tre è condotta da una donna. La progressiva femminilizzazione dell'agricoltura italiana - sostiene la Coldiretti - è certamente anche il risultato della forte innovazione che ha caratterizzato il settore con l'ampliamento delle attività ad esso connesse come la trasformazione dei prodotti, il benessere, le fattorie didattiche e i servizi alle persone come gli agriasilo e la pet-therapy dove le donne hanno un ruolo significativo. La capacità di coniugare la sfida con il mercato, il rispetto dell'ambiente e la qualità della vita a contatto con la natura sembra essere proprio - sottolinea la Coldiretti - una delle principali ragioni del crescente interesse dell'universo femminile nei confronti della moderna agricoltura. Il loro impegno - precisa la Coldiretti - è infatti particolarmente rilevante nelle attività piu' innovative e multifunzionali come dimostra il protagonismo delle donne che hanno costituito associazioni per la valorizzazione di prodotti tipici nazionali come il vino e olio. Adriana Bucco è titolare di un’impresa agricola agrituristica ad indirizzo vitivinicolo ed ortofrutticolo in provincia di Asti. Eredita insieme alla sorella l’azienda agricola dei nonni e la amplia acquistando altra terra orientando l’attività verso la produzione biologica, la trasformazione per la vendita diretta dei prodotti come marmellate, vino, salse e miele, la gestione di un agriturismo e di una fattoria didattica per educare alla campagna le nuove generazioni. E’ responsabile nazionale di Donne Impresa Coldiretti dal 2009 e conseguentemente fa parte anche del Consiglio Nazionale di Coldiretti.
LE IMPRESE ROSA NELL’ AGRICOLTURA ITALIANA
Imprese agricole al femminile 260.000
Imprese agricole su totale imprese femminili 18 % su totale di 1,45 milioni
Imprese agricole femminili su totale imprese agricole 29 % su totale di 890mila
Fonte: Elaborazione Coldiretti su dati Unioncamere relativi al I semestre 2009
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