Coccolarsi con creme alla vinaccia di fior d’arancio o alla calendula e rosmarino, concedersi un massaggio rilassante con lo speciale unguento al ribes nero: l’agricoltura padovana vara la linea “benessere a km 0” esaltando le qualità di piante officinali, vinacce e piccoli frutti coltivati nel territorio. Prodotti, la cui origine è garantita dagli stessi agricoltori, concepiti per la cura del corpo e presentati in anteprima da Coldiretti e dalla Camera di Commercio di Padova nella splendida cornice dell’Abbazia Camaldolese di Carceri (PD).

Per la cura del viso c’è la crema giorno alla calendula, rosmarino e uva spina, oppure la versione nutriente e riequilibrante a base di vinacce di Fior d’Arancio dei Colli Euganei. Per la notte, invece, è disponibile la crema viso antirughe ricompattante alle vinacce del Vin Friularo del Conselvano. Per contrastare gli inestetismi della cellulite ed elasticizzare i tessuti ecco invece la crema corpo donna all’edera, boragine e ribes nero. Non manca neppure la proposta per l’uomo, con la crema corpo tonico stimolante all’ortica, anice verde e ribes nero.

La “materia prima” è fornita dagli stessi imprenditori agricoli e buona parte delle erbe officinali provengono dai due “orti sociali” avviati da Coldiretti Padova a Este, di fronte all’agriturismo la Fonte, e a Conselve, in via Padova, nel terreno dell’azienda Agritec. A prendersi cura dei due orti sono rispettivamente i ragazzi diversamente abili della cooperativa sociale Irea Morini Pedrina di Este e gli anziani ospiti della Casa di Riposo “Beggiato” di Conselve. Particolare cura è posta anche nella presentazione delle creme, custodite in preziose ceramiche artigianali “firmate” dall’Antica Ceramica d’Este.

Il progetto Prodotti, cultura e attività sociale “Benessere a Km 0” ideato da Coldiretti Padova con la compartecipazione della Camera di Commercio ha l’obiettivo di riqualificare le imprese agricole della Bassa Padovana e le strutture cooperative valorizzando il prodotto-territorio da un punto di vista turistico-rurale nell’ambito didattico e nella “cura del corpo”, utilizzando prodotti naturali per la realizzazione di una linea innovativa di benessere e bellezza a Km 0.

L’iniziativa si rivolge anzitutto ai cittadini, alle imprese agricole e agli attori economici del territorio con la volontà di realizzare nell’intera area una collaborazione tra istituzioni pubbliche, imprese e società civile.

Maurizia Dosso, vice segretario generale della Camera di Commercio di Padova, pone l’accento sulle potenzialità del territorio: “Sono finiti i tempi in cui la vocazione agricola della Bassa Padovana era vissuta come una condanna. Ora è possibile una via di sviluppo che garantisce un futuro ai giovani impegnati in agricoltura e qualifica il nostro territorio”.

“I prodotti per la cura del corpo, ottenuti con materia prima a km z0 – spiega Marco Calaon, presidente di Coldiretti Padova – sono un esempio di come attività agricola, attività sociale, promozione del territorio e iniziative per il benessere si possano integrare proficuamente fra loro. Lo scorso anno abbiamo aperto i due orti sociali di Este e Conselve, seguiti con amore e passione dai ragazzi dell’Irea Morini Pedrina e dai nonni della casa di riposo “Beggiato” di Conselve. Quindi abbiamo destinato alla preparazione delle creme le piante officinali raccolte in questi mesi e gli altri prodotti forniti dalle nostre aziende sul territorio (Azienda ortoflorovivaistica Fratelli Simonato, Bacco e Arianna di Calaon Ernesto, Podere alla Quercia di Facchin Fabio, Sansovino Vigneti e Cantine di Conselve, Cantina Colli Euganei). Grazie alla collaborazione con Agripharma e Farmaverde abbiamo messo a punto una linea per il benessere rivolta sia alle donne ma anche agli uomini che presenteremo e diffonderemo adeguatamente. Contribuiamo a far conoscere anche il nostro migliore artigianato grazie alle confezioni create dall’Antica Ceramica d’Este.

Il progetto di valorizzazione dei prodotti della Bassa Padovana è anche promozione del territorio attraverso iniziative coordinate con le Pro Loco e la Provincia di Padova. Da questa collaborazione è nato il video che propone un viaggio alla scoperta delle bellezze e dei tesori della Bassa Padovana, dalla Laguna Veneta a Montagnana, ponendo l’accento sul “valore aggiunto” dell’attività agricola e delle aziende agrituristiche per l’identità e l’immagine del territorio. E’ una sorta di “invito al viaggio” per avvicinarsi alle tipicità, alle testimonianze storico artistiche, alle tradizioni, all’artigianato e alla gente della nostra terra”.

Referente scientifico del progetto la dottoressa Sonia Borgato: le creme saranno a disposizione nei punti vendita della Fondazione Irea Morini Pedrina e negli agriturismi del territorio. “Con questa iniziativa diamo concretezza alla multifunzionalità dell’impresa agricola – conclude Walter Luchetta, direttore di Col diretti Padova - e chiudiamo il cerchio coinvolgendo la cooperazione e la trasformazione. Ora sarà fondamentale promuovere questi prodotti. In piena crisi il territorio e il mondo agricolo danno un segnale chiaro: lo sviluppo passa attraverso la multifunzionalità e la capacità delle imprese di fare squadra”.