In concomitanza con il Salone del Restauro dei Beni Culturali, a Venezia dal 3 al 5 dicembre, a cui il MiBAC partecipa con lo slogan: “Il sisma in Abruzzo: il recupero del patrimonio culturale”, il 5 dicembre, in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca, la Direzione Generale per la Valorizzazione del patrimonio culturale, organizza un concerto nella prestigiosa cornice del Teatro La Fenice. Per l’occasione si esibiranno alcuni dei più grandi nomi del jazz italiano con l’Atlantis Project, quintetto composto da Paolo Damiani (violoncello), Danilo Rea (pianoforte), Gianluigi Trovesi (sax contralto clarinetti), Marcello Sirignano (violino) e Maria Pia De Vito (voce).

L’ingresso sarà ad offerta libera ed il ricavato sarà devoluto per il recupero del Teatro Comunale dell’Aquila danneggiato dal terremoto.

“Il concerto del 5 dicembre è un esempio di come arte e solidarietà possano fondersi per aiutare concretamente una terra, l’Abruzzo, messa a dura prova da un evento catastrofico come il sisma dello scorso aprile”. Così il Direttore Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale, Mario Resca, commenta l’iniziativa del 5 dicembre. “Il MiBAC ha già fatto molto per la causa, inviando sul posto una task force per la messa in sicurezza del patrimonio culturale ed attivando vari canali per la raccolta fondi come il conto corrente postale Salviamo l’arte in Abruzzo che ha ricevuto contributi dall’Italia e da tutto il mondo. L’evento “Musica per ricostruire” – ha proseguito Resca - oltre ad offrire una serata di grande jazz italiano, ha un alto valore simbolico per il fatto che un grande teatro come La Fenice, più volte distrutto dal fuoco e riedificato, diventi per una sera anche palcoscenico di una raccolta fondi per ricostruire un altro teatro storico italiano, quello comunale de L’Aquila”.