UE: sostenuti 15 progetti settore energia tra cui PortoTolle
Secondo Andris Piebalgs, commissario europeo per l’energia, “Con questa decisione la Commissione getta le basi per lo sviluppo di due tecnologie sostenibili cruciali, che saranno essenziali nella lotta contro i cambiamenti climatici. E' un passo senza precedenti che dà impulso all’economia e all’occupazione, e sostiene tecnologie innovative nel settore energetico che in futuro potranno creare più posti di lavoro e favorire la crescita.”
Promuovendo la tecnologia di CCS (cattura e stoccaggio del carbonio), la Commissione riconosce l’importanza costante dell’energia ottenuta da combustibili fossili e la necessità di adeguarsi a un sistema energetico a basse emissioni di carbonio. I progetti nel settore dell’energia eolica offshore favoriscono lo sviluppo e il consolidamento di un settore competitivo in Europa e creano numerosi posti di lavoro “ecologici”.
Questi progetti innovativi e premiati contribuiranno a raggiungere gli obiettivi vincolanti in termini di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e di energie rinnovabili entro il 2020 e oltre. A Porto Tolle, l'istallazione della tecnologia CCS su un nuovo impianto di 660 megawatt permetterà d trattare gas liquidi per 205 megawatt, con lo stoccaggio previsto in una salina acquifera nelle vicinanze. Enel Ingegneria e Innovazione è l'ente responsabile dell'iniziativa.
La decisione relativa ai 15 progetti è il primo passo verso un utilizzo ottimale dei quasi 4 miliardi di euro che a maggio 2009 l’UE ha stanziato per progetti nel settore energetico volti a sostenere la ripresa economica. L’accordo storico sul programma energetico europeo per la ripresa, concluso a maggio, prevede che l’Unione conceda assistenza finanziaria a progetti per lo stoccaggio del carbone, energia eolica offshore e infrastrutture per elettricità e gas. Le procedure relative ai progetti infrastrutturali sono in corso e si prevede che la relativa decisione venga presa a febbraio 2010.