Il mondo della bonifica non è fuori dal tunnel
21/01/2010
“Non dobbiamo né vogliamo illuderci che il futuro dei consorzi di bonifica sia ormai al sicuro. Nonostante gli autorevoli riconoscimenti all’attività svolta sul territorio, determinati settori economici persistono con ingiustificati attacchi anche nei momenti di emergenze idrogeologiche, di cui gli enti consortili sono vittime ed inascoltati profeti. Per questo, abbiamo dato avvio ad una campagna di “prevenzione mediatica” sulla difesa del suolo, che avrà conclusione,a metà febbraio, con un evento, a Roma, nel quale rilanceremo, dati alla mano, l’allarme per i rischi, che corre il territorio italiano e, per affrontare i quali, i consorzi di bonifica dimostrano quotidianamente un’esperienza professionale ormai unica, come testimoniato dai progetti realizzati, nonchè dai tanti, immediatamente cantierabili e, da anni, in attesa di finanziamento.” Lo ha dichiarato il presidente dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni, Massimo Gargano, intervenendo, a Roma, al 4° congresso della U.I.L.A., sindacato dai lavoratori agroalimentari.
Nella mattinata era intervenuta anche Anna Maria Martuccelli, quale Segretario Nazionale S.N.E.B.I. (Sindacato Nazionale Enti Bonifica e Irrigazione); ha evidenziato la rilevanza dell’attività di bonifica per la ripresa economica e lo sviluppo sostenibile; il ruolo dei consorzi, nonché la professionalità e l’impegno dei lavoratori consortili ricordando, in particolare, l’intensa e qualificata azione profusa in occasione della recente alluvione in Toscana.