UE: per PMI italiane 327 mln di € a casse rurali artigiane
03/02/2010
Accordo firmato tra la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e la Banca Agrileasing del gruppo Istituto centrale delle Casse rurali e artigiane (ICCREA) per un finanziamento di 327 milioni di euro destinati alle piccole e medie imprese italiane. Con questa nuova iniziativa salgono a quasi 600 milioni le risorse concesse dalla BEI al settore delle PMI in Italia dall'inizio dell'anno. La Banca europea cerca di fronteggiare, in collaborazione con i gruppi bancari, le attuali difficoltà delle piccole imprese nell'accesso al credito, particolarmente sentire nella fase di uscita dalla crisi economica.
L'operazione prevede che siano finanziabili progetti fino a un importo massimo di 12,5 milioni di euro ciascuno, presentati da imprese attive nell'industria e nei servizi in tutta Italia. Lo strumento utilizzato sarà il leasing finanziario: i fondi BEI saranno indirizzati alle PMI beneficiarie attraverso Banca Agrileasing, che distribuisce i suoi prodotti sia direttamente sia attraverso la fitta rete delle Banche di credito cooperativo (BCC). Saranno applicate le nuove regole europee di finanziamento per le PMI, che prevedono maggiore snellezza delle procedure in fase di richiesta e nell’erogazione dei finanziamenti. L’accordo con il gruppo ICCREA si presenta come particolarmente innovativo, perché la capillarità della rete delle banche di credito cooperativo sul territorio italiano permetterà di raggiungere imprese operanti anche in aree rurali o in zone distanti dai grandi centri urbani. Nel dettaglio, il finanziamento è stato realizzato come operazione di cartolarizzazione strutturata attraverso ICCREA Banca.
Le altre operazioni concluse dalla BEI in questo inizio d'anno in Italia, sempre nei confronti delle PMI, hanno riguardato la Banca popolare dell’Emilia Romagna (BPER) e la controllata per il leasing Sardaleasing, con un finanziamento di 150 milioni e il gruppo Cariparma (Cassa di risparmio di Parma e Piacenza, Banca Popolare Friuladria e Crédit Agricole leasing Italia), con un accordo del valore di 100 milioni.
Intanto sono state fissate le date per la seconda edizione della Settimana europea per le piccole e medie imprese, che quest'anno si terrà dal 25 maggio al 1° giugno con l'obiettivo di stimolare lo spirito imprenditoriale e porre la questione delle PMI al centro dell'azione dell'Unione europea e dei Paesi che la compongono, attraverso una lunga serie di iniziative sul territorio.
L'operazione prevede che siano finanziabili progetti fino a un importo massimo di 12,5 milioni di euro ciascuno, presentati da imprese attive nell'industria e nei servizi in tutta Italia. Lo strumento utilizzato sarà il leasing finanziario: i fondi BEI saranno indirizzati alle PMI beneficiarie attraverso Banca Agrileasing, che distribuisce i suoi prodotti sia direttamente sia attraverso la fitta rete delle Banche di credito cooperativo (BCC). Saranno applicate le nuove regole europee di finanziamento per le PMI, che prevedono maggiore snellezza delle procedure in fase di richiesta e nell’erogazione dei finanziamenti. L’accordo con il gruppo ICCREA si presenta come particolarmente innovativo, perché la capillarità della rete delle banche di credito cooperativo sul territorio italiano permetterà di raggiungere imprese operanti anche in aree rurali o in zone distanti dai grandi centri urbani. Nel dettaglio, il finanziamento è stato realizzato come operazione di cartolarizzazione strutturata attraverso ICCREA Banca.
Le altre operazioni concluse dalla BEI in questo inizio d'anno in Italia, sempre nei confronti delle PMI, hanno riguardato la Banca popolare dell’Emilia Romagna (BPER) e la controllata per il leasing Sardaleasing, con un finanziamento di 150 milioni e il gruppo Cariparma (Cassa di risparmio di Parma e Piacenza, Banca Popolare Friuladria e Crédit Agricole leasing Italia), con un accordo del valore di 100 milioni.
Intanto sono state fissate le date per la seconda edizione della Settimana europea per le piccole e medie imprese, che quest'anno si terrà dal 25 maggio al 1° giugno con l'obiettivo di stimolare lo spirito imprenditoriale e porre la questione delle PMI al centro dell'azione dell'Unione europea e dei Paesi che la compongono, attraverso una lunga serie di iniziative sul territorio.
