Delegazione norvegese al Consorzio Tutela Formaggio Asiago
All’incontro con il direttore del Consorzio, Antonio Pozzan, hanno partecipato Frank Jakobsen, project manager di Norwegian Seafood Federation di Tromsø, il
prof. Svein Ottar Olsen, della Facoltà di Scienze della Pesca
dell’Università di Tromsø e Olaf Johan Pedersen, rappresentante in Italia
della Commissione Norvegese per l’Esportazione del Pesce.
Nel corso dell’incontro, la delegazione ha voluto conoscere gli aspetti più
importanti delle produzioni alimentari Dop, dall’idoneità degli
insediamenti produttivi sotto il profilo igienico, alla materia prima
garantita da controlli sanitari pubblici; dalla certificazione della
produzione da un organismo terzo, alla delimitazione territoriale di
provenienza e della lavorazione. La disciplina Dop europea è presa in
considerazione come modello.
Il distretto delle isole di Lofoten, a Nord-Ovest della Scandinavia, invia
in Italia il 90% del proprio export di stoccafisso. Oltre trenta operatori
alimentari della filiera ittica della zona stanno valutando l’opportunità
di adottare regole comuni per la produzione, per permettere la
riconoscibilità del prodotto sul mercato. La missione ha riguardato il
Formaggio Asiago, in provincia di Vicenza e il prosciutto di San Daniele in
Friuli.
“Per il consumatore la certificazione alimentare è irrinunciabile, perché
coincide con la massima garanzia di idoneità e qualità del prodotto”, ha
detto il prof. Olsen. “Proprio per questo la disciplina Dop europea è di
grande interesse ed il mio dipartimento ne sta approfondendo la conoscenza,
anche diretta. Penso che in futuro potrà essere interessante considerare
gli aspetti di reciprocità tra i diversi sistemi normativi che regolano le
produzioni”.
Il dott. Pozzan, direttore del Consorzio, ha sottolineato che “I
consumatori italiani conoscono bene il significato delle Dop, che in molti
casi hanno raccolto il testimone delle Doc. L’interesse crescente per le
produzioni garantite è attestato dal grande numero di Dop riconosciute, di
cui il nostro Paese si fregia, e dalla fila di domande pendenti. L’incontro
con la delegazione di Norvegia, famosa per la qualità del suo pesce, ne è
una conferma”.
Alberto Pertile