Diritto ai sentimenti per i bambini in affidamento
“Qualora l’affidamento di un minore si risolva in un’adozione, a causa del mancato recupero della famiglia d’origine, vanno protetti i rapporti instauratisi nel frattempo tra affidati e membri della famiglia affidataria. Va quindi favorita la permanenza del bambino nella famiglia in cui egli già si trova; ove ciò non si possibile, va comunque tutelato il mantenimento di un rapporto affettivo con la famiglia affidataria, nelle forme e nei modi ritenuti più opportuni dagli operatori, dopo aver ascoltato la famiglia affidataria stessa e la futura famiglia adottiva.”
Lo scopo dell’iniziativa è evidente: evitare ai bambini in affidamento, che già sono stati staccati dalla propria madre, un ulteriore cambiamento di famiglia.
La raccolta firme finirà con un convegno in un sala annessa al Senato il 13 maggio, e poi la petizione sarà consegnata al Presidente della Camera.
L’associazione “La gabbianella e altri animali”, che promuove la petizione, si occupa di questi temi, in teoria e in pratica, da più di dieci anni e su di essi ha prodotto libri e articoli.
Per saperne di più, leggere la petizione completa ed eventualmente sottoscriverla, bisogna andare sul sito
www.lagabbianella.org
Carla Forcolin, presidente dell’associazione “La gabbianella e altri animali”