Esportazioni agroalimentari: segnali di ripresa
A dicembre 2009 su novembre 2008 comunque - ricorda Confagricoltura - ci sono stati sensibili segnali di ripresa dell’export dei prodotti agricoli freschi, anche se il dato resta ancora di segno negativo (-0,5%).
Decisamente migliore la situazione dell’export agroindustriale, quello dei prodotti agricoli trasformati che, invece, ha registrato una crescita del 3,2% su base mensile e una diminuzione del 3,5% nei dodici mesi.
L’auspicio - sottolinea Confagricoltura - è che il 2010 possa essere l’anno di ripresa dell’export agroalimentare, anche se preoccupano la ulteriori agevolazioni negli scambi tra l’Unione Europea ed importanti Paesi mediterranei (con concessioni significative a Israele, Egitto, Marocco a fine 2009). Le possibilità per il rilancio del “made in Italy” agricolo-alimentare, ci sono ma occorrono investimenti ed agevolazioni che possano migliorarne la competitività sui mercati.