Asterisco Informazioni di Fabrizio Stelluto

Agenzia giornalistica, radiotelevisiva e di comunicazione

Donne… a Libro aperto

11/03/2010
Donne… a Libro apertoÈ la professoressa Antonia Arslan la protagonista del penultimo appuntamento con Donne… a Libro aperto, la rassegna letteraria itinerante interamente dedicata a tematiche di interesse femminile che venerdì 12 marzo fa tappa ad Albignasego (Pd). Nel corso della serata, l’autrice de La masseria delle allodole parlerà del suo ultimo romanzo, La strada di Smirne, e discuterà del ruolo rivestito dalle donne nelle tragedie della storia. L’incontro è in programma alle ore 21.00 (ingresso libero) nella Sala della musica di Villa Obizzi (via Roma 163). Moderano il dibattito con il pubblico l’ideatrice del progetto Silvia Galbardi, la giornalista Cadigia Hassan e l’avvocato Andrea Terribile.

Donne… a libro aperto volge al termine venerdì 26 marzo. A chiudere la rassegna sarà Gabriella Ghermandi, che affronterà il tema “Donne di paesi lontani”.

Antonia Arslan, nata a Padova, è una scrittrice e saggista di origine armena.

Laureata in archeologia, è stata docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea dell’Ateneo Patavino. Autrice di saggi sulla narrativa popolare e d'appendice e sull’operato delle scrittrici italiane fra '800 e '900, ha dato voce alla propria identità armena curando un libretto divulgativo sul genocidio armeno (Metz Yeghèrn, Il genocidio degli Armeni di Claude Mutafian) e una raccolta di testimonianze di sopravvissuti rifugiati in Italia.

Di un gruppo di armeni vittime dei rastrellamenti del governo turco parla anche il suo primo romanzo, La masseria delle allodole (Rizzoli, 2004), con cui la Arslan ha vinto il Premio Strega ed è stata finalista del Premio Campiello. Dal libro è stato tratto, nel 2007, un film omonimo con regia dei fratelli Taviani. Nel 2009 ha pubblicato La strada di Smirne (Rizzoli), seguito ideale dell’opera precedente.

Parlare delle donne, dei loro problemi, delle loro emozioni, del loro ruolo nella società: è questo l'obiettivo della rassegna letteraria Donne...a libro aperto. L'iniziativa si declina in dieci serate di incontro-dibattito, dove ogni autrice sviluppa, prendendo spunto dalla propria produzione narrativa, un argomento specifico. Dalle dinamiche familiari all’amore, dalla violenza all’emigrazione, passando per la storia e il destino. E poi il lavoro, i figli, la cultura: ogni appuntamento vuole essere un piccolo viaggio nell'anima e nel cuore delle donne, per ricostruire la strada che hanno percorso e analizzare la loro condizione attuale.

L’evento è promosso dall’Associazione MediAzioni Culturali in collaborazione con GlobalStudios Marketing & communication. Con il patrocinio di: Provincia di Padova - Assessorato alle Politiche Familiari, Comune di Padova - Assessorato alla Cultura, Comune di Albignasego, Comune di Limena, Comune di Montegrotto Terme, Comune di Noventa Padovana, Ordine degli Psicologi del Veneto, Ordine dei Farmacisti della Provincia di Padova, “Donne… a libro aperto” è sponsorizzato da: Callegari Gioielli, Torresin Unipersonale, Gruppo Bertani, Pavanello Sanità, Les Olivades Antiquariato, Sara Assicurazioni, Villa Italia, Consiglio Notarile di Padova, Farmacia Moderna, Hotel Terme Preistoriche di Montegrotto Terme e Jean Pierre & co Parrucchieri.

Asterisco Informazioni
di Fabrizio Stelluto
P.I. 02954650277


e-mail:
info@asterisconet.it
redazione@asterisconet.it
telefono:
+39 041 5952 495
+39 041 5952 438
fax:
+39 041 5959 224
uffici:
via Elsa Morante 5/6
30020 Marcon (Ve)
Cartina

Questo sito è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione".
La pubblicazione degli scritti è subordinata all'insidacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito.
Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al sito, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.