E' stato significativamente intitolato a Christian Simionato (uno dei progettisti, prematuramente scomparso nell'estate 2008) il nuovo impianto idrovoro (potenza: 3 metri cubi al secondo) a servizio dell'area di Mogliano Veneto, compresa tra piazza Pio X e la zona Olme. Realizzata dal Consorzio di bonifica Dese Sile (oggi “Acque Risorgive”), la nuova centrale è costata 1.200.000 euro (Comune Mogliano Veneto: € 700.000,00; Provincia Venezia: € 300.000,00; Commissario Delegato all'Emergenza Idraulica: € 200.000,00) e permette, in caso di necessità, lo “scarico forzato” di acque dalla rete comunale e dalla Fossa Storta nel fiume Zero, garantendo maggiore sicurezza idraulica al territorio. Tale esigenza emerse drammaticamente dopo l'alluvione del 26 settembre 2007, allorchè 250 millimetri di pioggia, caduti in meno di 3 ore, provocarono, complice un'indiscriminata urbanizzazione, l'allagamento di un'ampia zona a nord del centro abitato di Mogliano Veneto, causando ingenti danni. Ne seguì un Accordo di Programma fra tutti i soggetti interessati; l'opera ora inaugurata, dotata di 3 pompe di sollevamento, è uno dei primi interventi di risanamento per le situazioni di emergenza idraulica nel comune, dove altri lavori sono già in corso di realizzazione. Alla partecipata cerimonia di inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Treviso, Leonardo Muraro; il Sindaco di Mogliano Veneto, Giovanni Azzolini; il Commissario Delegato per l'Emergenza Idraulica, Mariano Carraro; il Presidente del Consorzio di bonifica Acque Risorgive, Ernestino Prevedello. L'opera realizzata è stata illustrata da Carlo Bendoricchio, attuale Direttore dell'ente consortile. A scoprire la targa di intitolazione, sono stati gli stessi genitori, visibilmente commossi, di Christian Simionato.