Oltre che gradevole si è rivelata anche foriera di un proficuo confronto sulle reciproche esperienze, la visita di alcuni autorevoli esperti proveniente dalla Gran Bretagna all'area umida di Ca’ di Mezzo di Codevigo (Padova). Nei giorni scorsi le opere ambientali del Consorzio di bonifica Adige Euganeo (nato dalla fusione dei precedenti Enti consortili Adige Bacchiglione ed Euganeo) sono state studiate da mr. John Packman, rappresentante dell'autorità idraulica del Norwich, da mr. Henry Cator, presidente degli Enti di Bonifica della Gran Bretagna (A.D.A. l'equivalente dell'A.N.B.I.) e dalla dott.a Laura Nola dell'Associazione delle Bonifiche Italiane.

In particolare il presidente del Consorzio Adige Euganeo, Antonio Salvan, ha descritto assieme al vicepresidente Paolo Galante i lavori ambientali ed idraulici che, per primo in Italia, il Consorzio stesso ha ideato e poi realizzato dal 1992 con i finanziamenti della Regione Veneto. Il prof. Carrer dell'Università di Padova, esperto di fitodepurazione, ha inoltre illustrato agli ospiti le tecniche applicate dal Consorzio, la sperimentazione e il monitoraggio chimico-fisico-biologico in corso ininterrottamente da tre lustri a Ca’ di Mezzo. Gli ospiti inglesi hanno molto apprezzato gli interventi realizzati, in quanto l'esperienza italiana risulta innovativa anche per loro e con ogni probabilità applicabile anche in Inghilterra. Per questo al termine della visita hanno chiesto di avere una documentazione scientifica nonché di poter tornare quanto prima con altri esperti.