Continua la crisi del mercato immobiliare
Un dato confermato dall'Istat, secondo cui nel terzo trimestre 2009 le compravendite di unità immobiliari hanno visto una forte flessione del 10,5% rispetto allo stesso periodo del 2008.
Dall’indagine si nota come nel campo delle compravendite di immobili per utilizzo commerciale e imprenditoriale si ha avuto una contrazione su base annua del 15,9%; nel settore residenziale invece una contrazione annua del 10,1%.
Da notare anche che – sempre nel terzo trimestre – le compravendite di unità immobiliari calano meno nel Sud e nelle Isole (rispettivamente -5,7% e -4%). Il Centro (-10,7%) rimane sostanzialmente in linea con il dato nazionale, mentre il Nord-ovest e il Nord-est si caratterizzano per le contrazioni tendenziali più significative, pari rispettivamente al -13,7 e al -12,4 per cento.
Una situazione determinata – spiega il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini – dal fatto che i prezzi delle case ancora non diminuiscono in modo significativo, forse perché la casa rimane un bene-rifugio, pertanto c’è ancora una certa resistenza da parte di chi possiede una casa a vendere, in attesa del momento giusto per poter trarne profitto.