Evoluzione dell’agricoltura, crescita del Paese
La mostra è stata realizzata in occasione del convegno all’Auditorium della Conciliazione in Roma, alla presenza del Capo dello Stato Giorgio Napolitano, su “L’agricoltura nella storia d’Italia”, che ha ricordato il suo ruolo alla vigilia del 150mo anniversario dell’Unità d’Italia.
Quella proposta è stata una pregevole ed interessante galleria di immagini, illustrazioni e documenti sul progresso agricolo. Che ha testimoniato come si sia gradualmente passati da un’agricoltura rivolta ai bisogni primari ad una forma sempre più evoluta di impresa, che ha saputo sviluppare tecniche e tecnologie per migliorare le rese e le produzioni.
Come ha sottolineato il prof. Roberto Fanfani, le trasformazioni nel settore primario hanno consentito, in un secolo e mezzo di unità e soprattutto negli ultimi 60 anni, l’aumento della produttività, che è cresciuta in valore di quasi due volte e mezzo, a prezzi costanti, nonostante l’occupazione sia scesa da oltre otto milioni a meno di un milione di addetti.
Nella mostra sono state esposte pregevoli testimonianze, come la raccolta de “La Gazzetta Ferrarese” del 1920 con attenzione all’agricoltura. In mostra anche le raccolte del glorioso periodico di Confagricoltura, che festeggia oltre 60 anni di pubblicazione. In primo piano poi le tante immagini tratte dagli archivi dell’Accademia dei Georgofili e di Confagricoltura; un “amarcord”, ma anche una carrellata sul progresso e sulla crescita rurale.
Dalle testimonianze d’epoca a quelle artistiche contemporanee: gli scatti d’autore del fotografo Enzo Isaia che ha firmato alcune delle più belle copertine del rinnovato “Mondo Agricolo” (di cui sono stati esposti gli ingrandimenti).
“Le grandi trasformazioni realizzate - aveva rimarcato il prof. Fanfani - hanno consentito all’agricoltura italiana di essere una delle prime due d’Europa, assieme a quella francese. Il settore oggi è inserito in un sistema agroalimentare che nel suo complesso, assieme all’industria, alla distribuzione, e alla ristorazione, ha un valore di oltre 250 miliardi di euro, pari a oltre il 15% del Pil nazionale”.
“Siamo imprenditori ed abituati a parlare non di passato ma di futuro, di quel ‘futuro fertile’ che andiamo disegnando - ha detto il presidente di Confagricoltura Federico Vecchioni inaugurando la mostra -. Però va ricordato che il nostro futuro si poggia sulla storia, del Paese e dell’agricoltura; sulla storia delle generazioni di agricoltori che ci hanno preceduto e da cui abbiamo imparato a guardare avanti”.
Nella foto allegata uno scorcio della mostra