“Tra le tante voci dell’Earth Day, mancava la nostra… è che noi, alla Terra, il regalo lo avevamo fatto il 15 febbraio, presentando una proposta di Piano pluriennale per la riduzione del rischio idrogeologico, fatto di interventi immediatamente cantierabili, per un importo complessivo di 4.183 milioni di euro da realizzarsi attraverso mutui su un arco di tempo quindicennale. Nessuno, però, vuole ricordarsene e, così, accanto alle immagini del concerto al Circo Massimo e degli inviti alle piccoli seppur importanti buone pratiche personali, continua a scorrere, nella nostra memoria, il fresco ricordo delle tragedie di Ventotene, Giampilieri, Maierato, Ischia… quelle di un territorio che, inascoltato, chiede aiuto.” Interviene così, Massimo Gargano, presidente dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni, sulla Giornata Internazionale della Terra. “Del nostro Pianeta bisogna ricordarsi tutto l’anno e con atti concreti, ciascuno per la ropria competenza: i consorzi di bonifica lo fanno ed è per questo che dedicheranno la Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione 2010, dall’8 al 16 maggio, alla “manutenzione del territorio, un valore da riscoprire”. Vogliamo che questa “buona pratica” divenga “cultura diffusa” ad iniziare dalle Istituzioni: la nostra bella Terra lo merita.”