Vicenza: XIX edizione Settimane Musicali al Teatro Olimpico
Dopo il “Viaggio musicale in Italia” dalle edizioni 2007/2009, il Festival propone a partire dal 2010 un nuovo percorso, questa volta attraverso le capitali musicali europee. La tappa di quest’anno sarà Parigi. Quattro concerti, un’opera, il “Progetto Giovani” e un progetto intitolato “Raccontare la musica”, con conferenze preparatorie ai concerti: questo il ricco ventaglio di proposte che avranno luogo tra il 19 maggio e il 13 giugno 2010. Il festival, che vedrà come ogni anno la presenza di grandissimi interpreti internazionali, avrà come sempre luogo al Teatro Olimpico di Vicenza, il capolavoro di Andrea Palladio, e sarà in parte ospitato in un'altra sede di grande prestigio, Palazzo Leoni Montanari, sede delle omonime Gallerie, sempre a Vicenza.
Nel corso del triennio 2010/2012 Ambasciatori di note. Musicisti italiani nelle capitali d'Europa toccherà ogni anno una diversa capitale europea, prendendo spunto da un importante titolo d’opera, concepito da un compositore italiano per quella specifica città. Dopo Parigi, tappa cui si ispira il Don Pasquale di Gaetano Donizetti, seguiranno Vienna per l’edizione 2011, con Il matrimonio segreto di Domenico Cimarosa, e San Pietroburgo per l’edizione 2012 con Il barbiere di Siviglia di Giovanni Paisiello.
Le Settimane Musicali al Teatro Olimpico fanno parte dal 2007 del circuito dell’EFA - European Festival Association, la più antica e prestigiosa associazione di festival europei - unico festival veneto tra i dieci italiani ad aver ottenuto questo prestigioso riconoscimento.
Ricco il programma musicale dei quattro concerti in cartellone. Mercoledì 19 maggio, con l’appuntamento d’apertura, intitolato “Hommage à Schumann”, si celebrano i duecento anni dalla nascita del compositore tedesco Robert Schumann. L’evento vedrà coinvolti grandi artisti: la celebre pianista argentina Martha Argerich, le violiniste Sonig Tchakerian e Gabrielle Schek, la violista Lyda Chen ed il violoncellista Enrico Bronzi. In programma capolavori schumanniani tra cui il celeberrimo Quintetto, la Seconda Sonata per violino e pianoforte, i Cinque pezzi in stile popolare per violoncello e pianoforte.
Il secondo concerto, domenica 23 maggio, avrà per titolo “I creatori di Ravel”. Il programma, ispirato all’ambiente parigino di inizio Novecento, con musiche di Ravel, Enescu e Casella, sarà affidato ad un trio d'eccezione, formato per l'occasione da Sonig Tchakerian, violinista premiata al Paganini di Genova e a Monaco, docente all'Accademia di Santa Cecilia di Roma, responsabile artistico della musica da camera alle Settimane Musicali, da Mario Brunello, il più celebre violoncellista italiano, vincitore del premio Caikovskij a Mosca, e da Andrea Lucchesini, pianista dal curriculum internazionale prestigiosissimo, fin dalla vittoria del Premio Ciani nel 1983.
“Da Parigi a… Yerevan” è il titolo del terzo appuntamento, martedì 25 maggio. Un percorso musicale verso Oriente. Dalle composizioni di Milhaud e Stravinsky, facendo tappa in Grecia con un brano in prima assoluta della compositrice Athanasia Tzanu, si raggiungerà il cuore dell’Armenia con le musiche di Aram Khačatujan. Tre gli ospiti della serata: ancora una volta Sonig Tchakerian, violinista italiana ma di origine armena, Fabrizio Meloni – primo clarinetto del Teatro alla Scala di Milano – e Bruno Canino, un'istituzione del pianismo italiano, attivo da decenni sui palcoscenici di tutto il mondo.
Il quarto appuntamento, sabato 29 maggio, con il “Progetto Bach”. Si tratta di un percorso autonomo che ha preso avvio con l’edizione del 2009 ed è frutto della collaborazione tra le Settimane Musicali, l’Associazione Mousikè e il Festival Biblico di Vicenza. Il progetto, curato dall’organista vicentina Margherita Dalla Vecchia, prevede un concerto interamente dedicato alle musiche di Johann Sebastian Bach. L’ensemble Il Teatro Armonico si esibirà diretto da uno dei maggiori esperti mondiali della musica di Bach: Michael Radulescu.
Momento centrale del festival, attorno al quale idealmente si sviluppa l’intera manifestazione, sarà l’opera Don Pasquale di Gaetano Donizetti. Il dramma buffo in tre atti, su libretto di Giovanni Ruffini, fu concepito a Parigi all’inizio del 1843. La versione proposta sarà quella, ricostruita, che prevede il ruolo della protagonista Norina affidato ad un mezzosoprano, anziché ad un soprano come tradizionalmente avviene. Ciò in omaggio al celeberrimo mezzosoprano francese Pauline Viardot Garcia, di cui ricorre nel 2010 il primo centenario dalla morte. L’allestimento firmato da Francesco Bellotto, sarà realizzato in collaborazione con la Fondazione Donizetti di Bergamo. Il cast sarà formato da Lorenzo Regazzo – che debutta in Italia il ruolo del titolo –, Federica Carnevale, Gabriele Nani, Emanuele d’Aguanno, Yiannis Vassilakis. Maestro concertatore e direttore, alla testa dell’Orchestra di Padova e del Veneto e del Coro Dodecantus – istruito da Marina Malavasi – sarà Giovanni Battista Rigon, reduce da importanti produzioni internazionali tra cui uno spettacolo di Pier Luigi Pizzi al Seoul Arts Center. Il Don Pasquale, che debutterà lunedì 7 giugno 2010 alle ore 20.00, sarà replicato mercoledì 9 e venerdì 11 giugno.
Ai concerti da camera e all’opera si aggiungeranno due progetti direttamente ispirati alla scelta di Parigi: il “Progetto giovani” e il progetto “Raccontare la musica”.
Il “Progetto giovani” rappresenta un’importante occasione per ascoltare i talenti emergenti. Tre gli appuntamenti previsti. Domenica 30 maggio, il Trio con Brio Copenhagen, formato dalla violinista Soo-Jin Hong, dalla violoncellista Soo-Kyung Hong e dal pianista Jens Elvekjar, eseguirà l’integrale dei Trii con pianoforte di Camille Saint-Saëns. Seguirà sabato 5 giugno il concerto intitolato “En blanc et noir”: un recital pianistico, con musiche da Bach a Debussy, che vedrà impegnato Antonio di Dedda, giovane vincitore del Premio Venezia 2009. L’ultimo appuntamento del “Progetto giovani” sarà domenica 13 giugno con l’integrale delle Sonate per violoncello e pianoforte di Camille Saint-Saëns. Il concerto sarà affidato al duo Ádám Jávorkai, violoncello e Clara Biermasz, pianoforte. Tutti i concerti inseriti in questo progetto si svolgeranno alle ore 17.00 presso il Palazzo Leoni Montanari di Vicenza.
Dopo il successo riscosso nel 2009, torna anche quest’anno il progetto “Raccontare la musica”. L’offerta musicale ispirata a Parigi sarà arricchita dal “racconto” affidato a noti musicologi. Mercoledì 2 giugno, alle ore 17.00, presso l’Odeo del Teatro Olimpico, il musicologo Enzo Restagno presenterà il suo libro Ravel e l’anima delle cose edito da Il Saggiatore. Per l’occasione saranno eseguite due composizioni di Maurice Ravel: la Sonatina per pianoforte e le Tzigane per violino e pianoforte interpretate da Sonig Tchakerian e da Stefania Redaelli. Il secondo appuntamento, domenica 6 giugno 2010, è intitolato “Il salotto musicale di Pauline Viardot”. Il musicologo Carlo Vitali accompagnerà l’ascoltatore in un affascinante viaggio nella Parigi dell’Ottocento alla scoperta del celebre mezzosoprano francese, sorella della celeberrima Maria Malibran, ma anche amica di Chopin, Liszt, Turgeniev, Balzac, George Sand. A Pauline Viardot saranno ispirate le musiche in programma, eseguite dal mezzosoprano Svetlana Novikova e dal pianista Pierluigi Piran.
I concerti proposti nell’ambito del Festival sono realizzati grazie a prestigiose collaborazioni con enti, festival e associazioni musicali: Bologna Festival, Accademia Filarmonica Romana, Lugano Festival, Antiruggine, Palazzetto Bru Zane – Centre de Musique Romantique Française, Associazione Mousikè, Festival Biblico, Intesa San Paolo, Amici della Fenice, Fondazione Donizetti di Bergamo.
Foto allegata Martha Argerich