Michael Nyman sarà per due giorni, il 12 e 13 maggio, protagonista della vita culturale veneziana. Il celebre pianista e compositore inglese, da anni anche originale e raffinato fotografo, presenterà in anteprima italiana una selezione del materiale video da lui stesso girato nel corso di questi ultimi anni di tournée mondiali, mercoledì 12 a Palazzo Mangilli-Valmarana (Cannaregio, Strada Nova 4392), ospite della Fondazione Claudio Buziol, che l'ha invitato in occasione del secondo anniversario della sua costituzione (ore 19.00). Dopo aver collaborato con molti importanti registi, nell'ultimo periodo Nyman ha deciso di passare dietro la macchina da presa, pubblicando il libro fotografico "Sublime" e girando alcuni video, fra cui quelli appositamente selezionati per Venezia.

Il giorno successivo, giovedì 13 maggio, Nyman terrà quindi un esclusivo concerto in piano-solo all'interno della Basilica dei Frari (ore 21.30), proprio sotto la splendida pala dell'Assunta del Tiziano, dove inaugurerà la seconda edizione della rassegna "Musica ai Frari", che prosegue sabato 15 con un concerto d'organo di Claudio Cojaniz. Il programma comprende estratti delle sue più celebri colonne sonore cinematografiche, racchiuse recentemente in un disco di piano-solo, "The piano sings" (1993-2003), dove la musica di Nyman, spogliata della struttura orchestrale, torna all'originaria versione compositiva, quella del pianoforte da cui parte tutta la sua geniale creatività.

LA DUE GIORNI DI MICHAEL NYMAN A VENEZIA

Mercoledì 12 Maggio, ore 19.00

Palazzo Mangilli-Valmarana

Strada Nova 4392

Presentazione materiale video di Michael Nyman

a cura della Fondazione Claudio Buziol

Info: www.fondazioneclaudiobuziol.org

Giovedì 13 Maggio, ore 21.30

Basilica dei Frari - Venezia

Michael Nyman piano solo concert

posto unico € 20 interi, € 15 ridotti

a cura dell'associazione Caligola e della Parrocchia ai Frari

Info: www.caligola.it,

Tra i più amati e innovativi compositori inglesi, Michael Nyman ha scritto opere, colonne sonore, concerti per quartetti d’archi e orchestre. Molto più di un compositore, Nyman è inoltre musicista, direttore d’orchestra, pianista, autore, musicologo e ora anche fotografo e regista. Sebbene sia troppo modesto per accettare la definizione di “Uomo Rinascimentale”, la sua fervente creatività lo ha reso uno delle più affascinanti e influenti icone culturali della nostra epoca. Giunto a questo punto di una lunga e felice carriera, avrebbe potuto accontentarsi di un meritato riposo sui suoi considerevoli allori. Tuttavia, invece di contemplare una vita di successi, che va dalla colonna sonora di "Lezioni di Piano" all’opera "The Man Who Mistook His Wife For A Hat", passando per una serie di importanti collaborazioni, da Sir Harrison Birtwistle a Damon Albarn, continua a guardare avanti, ampliando sempre i confini della propria arte. Michael Nyman non è l’artista isolato nella propria torre d’avorio, il suo calendario è pieno di tournée in tutto il mondo con la Michael Nyman Band e di collaborazioni con diversi artisti, come il cantante David MacAlmont, un trio polacco e l’innovativo artista del suono Carsten Nicolai.

Nyman segna il proprio percorso nel mondo della musica a partire dalla fine degli anni Sessanta, quando conia il termine "Minimalismo" e, poco più che ventenne, si vede assegnata la prima commissione: la stesura del libretto per l’opera di "Birtwistle Down By The Greenwood Side". Nel 1976 dà vita al proprio ensemble, la Campiello Band (ora Michael Nyman Band) che da allora è il laboratorio in cui nascono le sue opere sperimentali e innovative. Da oltre trent’anni gode inoltre di una brillante fama come compositore di colonne sonore, ruolo per cui è principalmente conosciuto dal grande pubblico. Tra le più celebri colonne sonore composte da Nyman si annoverano una dozzina di film di Peter Greenaway, come "Il mistero dei giardini di Compton House" e "Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante"; "Fine di una storia di Neil Jordan"; alcune pellicole di Michael Winterbottom, tra cui "Wonderland" e "Tristram Shandy": "A Cock and A Bull Story"; l’hollywoodiano "Gattaca" e, naturalmente l’indimenticabile "Lezioni di Piano", il film del ’93 di Jane Campion, della cui colonna sonora sono state vendute oltre tre milioni di copie. Nel ’99 ha inoltre scritto la musica per "L’insaziabile" (di Antonia Bird) a quattro mani con l’amico Damon Albarn. Ha pubblicato recentemente un disco di piano-solo, "The piano sings", che raccoglie estratti delle sue migliori colonne sonore scritte fra il 1993 ed il 2003.

La sua reputazione tra i critici si fonda su un invidiabile insieme di lavori scritti per vari tipi di ensemble. Non solo la Michael Nyman Band, ma anche orchestre sinfoniche, cori e quartetti d’archi. Ha inoltre scritto alcune opere, tra cui "The Man Who Mistook His Wife For a Hat" (1986) e "Facing Goya" (2000) e composto musica per balletto per alcuni dei più affermati coreografi del mondo. Nel 2008 ha pubblicato il libro "Sublime", un elegante raccolta di fotografie da lui stesso realizzate. La sua prima mostra, "Videofile", in cui le immagini sono esposte accanto a una serie di cortometraggi, è stata allestita anche al De la Warr Pavillion all’inizio del 2009. Nyman musicista continua il tour con la Band con la quale esegue le colonne sonore che lo hanno reso famoso, oltre che le musiche dal vivo del film muto del 1929 "L’uomo con la macchina da presa" di Dziga Vertov. È inoltre impegnato in un nuovo interessante progetto insieme al cantante pop David McAlmont, una delle voci più apprezzate in UK negli ultimi anni, e con il quale ha appena presentato l’uscita del disco “The Glare” all’Union Chapel di Londra.